Si è aperto con una giornata maschia il Farr 40 World Championship 2018, evento organizzato dal Chicago Yacht Club in collaborazione con la Classe Internazionale Farr 40. Sfruttando un consistente vento freddo proveniente dai quadranti settentrionali, le cui raffiche prossime ai 20 nodi hanno generato un importante moto ondoso, il Comitato di Regata ha mandato in archivio tre prove risultate competitive al punto da aver permesso anche a qualche equipaggio Corinthian di mettersi in mostra.
Vinte da tre equipaggi diversi - Enfant Terrible-Minoan Lines, Plenty e Flash Gotdon 6 - le tre regate hanno promosso al vertice della classifica i campioni uscenti di Plenty (Roepers-Hutchinson, oggi 3-1-2), in vero apparsi meno incontenibili del solito.
La seconda piazza, a sole due lunghezze dal battistrada, è occupata da Enfant Terrible-Minoan Lines (Rossi-Vascotto, 1-2-5) che, dopo due prove di livello, ha commesso un errore a poche centinaia di metri dalla linea di arrivo della terza prova costato una penalità e un ormai sicuro secondo posto. A completare il podio provvisorio davanti a Flash Gordon 6 (Jahn-Larson, 8-7-1) e a Norboy (Sigmond-Swinton, 6-3-7) sono gli uomini di Struntjie Light (Schaefer-Percy, 2-4-3), già vincitori del Pre-Worlds.
Pur non celando il disappunto per la penalità rimediata nella terza regata, Vasco Vascotto non ha nascosto un certo ottimismo circa le performance della barca: "Era diverso tempo che non mi sentivo così vicino a Plenty dal punto di vista prestazionale: in questi giorni ci siamo messi in discussione: abbiamo rivisto il tuning della barca per adattarlo alle nuove vele e devo dire che il setup scelto ha migliorato non poco i nostri spunti. Oltre alla penalità non abbiamo regatato ai livelli che ci sono consoni, specie in partenza, infatti, possiamo fare molto meglio, e nonostante questo siamo in ritardo di appena un paio di punti rispetto a Plenty. Certo, stiamo parlando di un avversario forte e determinato, che difficilmente lascerà punti per strada, ma con otto regate ancora da disputare sento che possiamo giocarcela ad armi pari".
Il Farr 40 World Championship riprenderà domani al fronte di condizioni meteo che non dovrebbero differenziarsi molto da quelle odierne: il primo dei tre preparatori è fissato per le 12 (le 19 italiane).
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione