Alberto Bona e Onlinesim abbandonano la Mini Transat: dopo lo stop di ieri a Capo Verde, l’atleta dello Yacht Club Italiano non può continuare la regata.
Raggiunto al telefono, questo è il suo racconto: “Il ritiro è dovuto al fatto che mi sono fatto male a una mano e ho avuto dei problemi a bordo: sarebbe stato impossibile continuare la traversata in sicurezza. Ho preso due colpi piuttosto forti. Il primo è stato quello di uno squalo che ha danneggiato la timoneria. Poco dopo un altro urto ai timoni ha creato un ulteriore danno e la barra ha preso gioco. Ogni volta era una capriola: ho recuperato due spi in acqua e nel farlo mi sono fatto male a una mano perché due dita sono rimaste incastrate nello stopper.
Purtroppo è andata così e mi fermo a Capo Verde: né io né la barca siamo nelle condizioni di fare l’Atlantico fino a Guadalupa. Ora sto organizzando la barca e la logistica per tornare in Italia con un cargo appena sarà possibile”.
Al momento dello stop, prima di dirigersi sull’Ihla de Sao Vicente a Capo Verde, Alberto Bona e Onlinesim si trovavano in undicesima posizione.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo