Fin dai primi minuti, diversi favoriti hanno preso il via in gruppo vicino alla barca comitato. Benoît Marie, Amaury Guérin, Alexandre Demange e Matéo Lavauzelle hanno virato presto per cercare più pressione del vento ai piedi delle scogliere. Dopo due ore di navigazione, Benoît Marie (1067 – Nicomatic Petit Bateau) guidava la flotta davanti a Julien Letissier e Mathis Bourgnon, mentre il tedesco Jan-Hendrik Lenz era al comando nella categoria “serie”.
Le due barche italiane inpegnate nei Serie, Eki di Cecilia Zorzi e Red Hot Mini Pepper di Nicolò Gamenare, sono attualmente nel gruppone, con una buona performance di Cecilia che è ottava a 1.5 miglia dal leader, il francese Paul Cousin che precede il turco Deniz Bagci. Ma siamo solo alle primissime battute.
Questa partenza segna la fine di una sosta di tre settimane sull’isola di La Palma, trascorsa tra riparazioni, escursioni e momenti di convivialità. Una parentesi intensa, fatta di amicizia e condivisione dove si è constatao ancora una volta che questa classe è davvero una grande famiglia.
Per molti, questa seconda tappa rappresenta il coronamento di anni di sogni e di impegno. «Dopo quattro anni di sogno e due di preparazione, eccomi finalmente qui», ha raccontato con emozione Naho Takahara (998 – Seven X Seven) al momento di mollare gli ormeggi. Stessa sensazione per Julien Matha (429 – X-FLR6):
«Tutto è cominciato con un’amica. Mi ha detto: “bisogna vivere i propri sogni”, e da lì è partito tutto. Questo progetto Mini ha preso nella mia vita uno spazio 10.000 volte più grande del previsto, ma è un’esperienza incredibile.»
Le prime miglia si preannunciano tranquille, con un vento discreto che dovrebbe rinforzare lungo la discesa verso sud.
Gli skipper dovrebbero presto incontrare gli alisei, condizioni ideali per una traversata veloce e regolare.
«Bisogna andare! Sarà una partenza lenta, ma poi sarà fantastico. Mi sento bene sulla mia barca e non vedo l’ora di partire», ha dichiarato Benoît Marie, fiducioso nella sua barca e nelle sue capacità.
Oltre alla competizione, questa traversata è prima di tutto un’avventura interiore, fatta di libertà, superamento di sé e sogni realizzati.
Nelle prossime settimane, l’Atlantico sarà il loro campo di gioco, il loro orizzonte e, per molti, il simbolo di un sogno diventato realtà.
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA
Titolo conquistato in contemporanea con l’ultimo Act della prestigiosa RS21 Cup Yamamay. Rossi, portacolori del CN Marina di Carrara, ha conquistato il titolo grazie ai due successi parziali ottenuti nell’arco delle sei prove disputate