E’ stato uno spettacolo vedere le centinaia di barche che pian piano hanno circondato Foncia e Michel Desjoyeaux e lo hanno accompagnato verso l’arrivo a Les Sables d’Olonne. Sopra la flotta il rumore infernale degli elicotteri delle televisioni che hanno girato bellissime immagini da inviare ai quei paesi che amano la vela, hanno una cultura sportiva o conoscano almeno un altro sport all'infuori del calcio. Immagini di un’impresa storica, quella di un giro del mondo in solitario a vela vinto nonostante un ritardo di due giorni in partenza. Per fortuna anche in Italia, come in Gabon (che sembra ci preceda però nella velocità della giustizia) c’è la possibilità di accedere ad internet e ricevere le immagini in diretta dall’organizzazione del Vendée Globe. Passato il traguardo alle 16:11 e 8 secondi ha “sgommato” sulla scia dei gommoni che lo precedevano e per poco non ha fatto un testa coda. Se avesse avuto delle gomme come in Formula 1 le avrebbe fatte fischiare in un interminabile testa coda. Due urlacci liberatori tra se stesso e il mondo e poi “Le Professeur”, dopo 84 giorni, 3 ore, 9 minuti e 8 secondi ha cessato di essere un solitario. Rapidi come incursori sono saliti a bordo gli uomini della sua equipe che hanno preso in consegna la barca con quell’efficienza bretone che a volta ci spaventa. In cinque minuti hanno rimesso tutto a posto, ripiegato le vele e , non ne siamo certi ma un dubbio ce l’abbiamo, anche pulito il ponte. Tutto intorno i gommoni dell’organizzazione con una bandiera verde in bella evidenza creavano un cordone intorno a Foncia per impedire un abbraccio troppo ravvicinato da parte delle imbarcazioni dei fans. Pian piano che ci si avvicinava a riva,infatti, la folla delle barche si ingrossava e cominciavano ad apparire anche i traghetti pieni di gente e affittati per l’occasione. Tra un po' avrà inizio la festa!
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione