Una tempesta eccezionale deve passare questa notte su Capo Horn e rinforzarsi proprio nello stretto di Le Maire che separa il Capo dall’Isola degli Stati, con raffiche fino a 85 nodi. Per Brian Thompson, Arnaud Boissières e Dee Caffari, unico obiettivo possibile è quello di mettersi al riparo sottovento alla Terra del Fuoco.
«Negli ultimi tre mesi è la prima depressione così grossa che passa nei paraggi – dice Sylvain Mondon di Météo France- ed era comunque molto tempo che non ne avevamo una simile in una corsa d’altura. E’ il genere di depressione che ha costretto Gitana 13 lo scorso anno a mettersi al riparo per ben 5 giorni durante il suo record New York-San Francisco.» Praticamente questa depressione di Forza 11 genererà localmente venti con raffiche dai 75 agli 85 nodi con delle creste d’onda di 11 metri. Il punto critico non è il passaggio di Capo Horn, ma la zona di mare all’altezza dell’Isola degli Stati, dove il mare sarà assolutamente impraticabile per qualsiasi mezzo marino e non solo per la vela. Per Sylvain Mondon la sola soluzione per i tre skipper coinvolti consiste nel «raggiungere un riparo sotto la terra del Fuoco quando il vento soffierà da nord, per poi far rotta lentamente con pochissima vela verso il largo dell’Isola degli Stati quando il vento girerà a sud-ovest, lasciando che la depressione passi loro davanti.» Per Brian Thompson che ha passato Capo Horn stamattina alle 4h15 con solo 6 nodi di vento c’è tutto il tempo per decidere la strategia da seguire, mentre di tempo ne avranno pochissimo Arnaud Boissières e Dee Caffari, che stanno passando Capo Horn in queste ore
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon