Una tempesta eccezionale deve passare questa notte su Capo Horn e rinforzarsi proprio nello stretto di Le Maire che separa il Capo dall’Isola degli Stati, con raffiche fino a 85 nodi. Per Brian Thompson, Arnaud Boissières e Dee Caffari, unico obiettivo possibile è quello di mettersi al riparo sottovento alla Terra del Fuoco.
«Negli ultimi tre mesi è la prima depressione così grossa che passa nei paraggi – dice Sylvain Mondon di Météo France- ed era comunque molto tempo che non ne avevamo una simile in una corsa d’altura. E’ il genere di depressione che ha costretto Gitana 13 lo scorso anno a mettersi al riparo per ben 5 giorni durante il suo record New York-San Francisco.» Praticamente questa depressione di Forza 11 genererà localmente venti con raffiche dai 75 agli 85 nodi con delle creste d’onda di 11 metri. Il punto critico non è il passaggio di Capo Horn, ma la zona di mare all’altezza dell’Isola degli Stati, dove il mare sarà assolutamente impraticabile per qualsiasi mezzo marino e non solo per la vela. Per Sylvain Mondon la sola soluzione per i tre skipper coinvolti consiste nel «raggiungere un riparo sotto la terra del Fuoco quando il vento soffierà da nord, per poi far rotta lentamente con pochissima vela verso il largo dell’Isola degli Stati quando il vento girerà a sud-ovest, lasciando che la depressione passi loro davanti.» Per Brian Thompson che ha passato Capo Horn stamattina alle 4h15 con solo 6 nodi di vento c’è tutto il tempo per decidere la strategia da seguire, mentre di tempo ne avranno pochissimo Arnaud Boissières e Dee Caffari, che stanno passando Capo Horn in queste ore
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione