Vela, campionato italiano altura - Ancora una volta è stato il vento il protagonista, in negativo, del Campionato Italiano Assoluto di vela d’altura di Livorno, giunto alla penultima giornata e organizzato dal Comitato Circoli Velici Toscani con il supporto dell’Unione Vela d’Altura Italiana e della Federazione Italiana Vela.
Le 37 barche scese in acqua questa mattina sono state costrette a fare i conti con una brezza ancora una volta leggerissima, buona per disputare una sola prova, la quarta in totale dopo le tre disputate tra mercoledì e giovedì, che oltretutto è stata accorciata dal Comitato di Regata.
I n Classe 0 Regata, prosegue inarrestabile la corsa del Grand Solei 42 Race Man di Riccardo Di Bartolomeo, timonato da Enrico Zennaro, che si è aggiudicato la prova davanti al Comet 50 Dahlia Tv e al Farr 53 QQ7, vittoria che vale a Man il primo posto di classe.
In Classe 1 Crociera, il successo è invece andato al Mylius 14E55 Fra Diavolo di Vincenzo Addessi (al comando anche della classifica provvisoria del proprio gruppo davanti a Jonathan Livingston), mentre in Classe 2 Crociera il Canard 41 Tsunami di Ranucci/Orsoline si è aggiudicato la prova e si è avvicinato al leader della classifica Alvarosky di Siculiana, primo di classe dopo 4 regate dietro ai cechi di Three Sisters, che però non concorrono per l’assegnazione del titolo italiano.
Per concludere, grande prova del Comet 38 Betta Splendens che in Classe 3 Crociera ha vinto la regata davanti a Escandalo di Costantin e a Scricca di Cioce, rispettivamente primo e secondo della classifica provvisoria. Domani è prevista una sola prova e la premiazione finale presso lo Yacht Club Livorno.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
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