Un equipaggio di campioni quello che l'armatore - timoniere Alessandro Rombelli ha voluto a bordo di STIG, il Baltic 72 GP varato lo scorso luglio a Valencia in Spagna. In occasione della Rolex Middle Sea Race, partita da Malta lo scorso sabato 18 ottobre, su STIG oltre a Lorenzo Bressani (tattico) c'era anche Francesco de Angelis (stratega). I due fuoriclasse, oltre a svolgere i rispettivi ruoli, si sono alternati al timone dando il cambio ad Alessandro Rombelli, nell'ambito dei rigorosi turni imposti da una regata impegnativa come la Rolex Middle Sea Race, che STIG ha concluso al terzo posto in tempo reale alle spalle del maxi Esimit Europa 2 e di Ran il mini maxi dello svedese Niklas Zennstrom, l'inventore di Skype.
Queste le impressioni di Bressani e de Angelis, raccolte al termine della regata.
"E' stata la mia prima volta a bordo con Francesco – racconta Bressani – a causa della rotazione dei turni non ci siamo visti molto, quanto basta però per dire che che senza di lui la nostra regata sarebbe stata molto più dura. Insieme abbiamo lavorato bene".
In generale – continua Bressani – la regata è stata faticosa mentalmente. A parte il primo giorno e la parte finale in cui abbiamo avuto il vento minimo necessario per navigare, per il resto abbiamo combattuto a lungo con estenuanti bonacce sempre con il nostro diretto avversario Ran accanto. Purtroppo tra San Vito Lo Capo e Trapani, loro hanno 'agganciato' il vento prima di noi guadagnando quelle poche miglia di vantaggio che poi hanno conservato fino alla fine, anche perché, da Favignana in poi, la direzione del vento non ha mai consentito scelte tattiche diverse da quelle dell'avversario".
Sono stato invitato a bordo di STIG per questa regata – spiega Francesco de Angelis – e spero di aver dato il mio contributo anche se non conoscevo la barca. Con Lorenzo ci siamo affiatati subito. Non avevo mai navigato con lui ma lo conoscevo già: è un professionista. Questa Rolex Middle Sea Race è stata probabilmente la regata più lenta della mia vita, caratterizzata, tranne che in poche fasi, da un vento inesistente e spesso proveniente dalla direzione opposta a quella indicata dalle previsioni. Ogni piccola separazione laterale con l'avversario di turno poteva trasformarsi in breve tempo in un distacco importante. grazie o per colpa di una singola raffica.
Durante un temporale prima dell'arrivo a Malta ho letto per qualche minuto sullo strumento 19 nodi, ma per il resto la media del vento è stata davvero bassa. La Middle Sea Race rimane comunque una regata molto bella e affascinante anche se sempre impegnativa e difficile da interpretare.
Penso che per STIG sia stata una regata importante dalla quale tutto l'equipaggio ha potuto trarre informazioni importanti. Se consideriamo, infatti, che Ran è sicuramente ben ottimizzata e quindi la barca offshore di riferimento nella vela d'altura internazionale, il fatto che STIG ad appena tre mesi dal varo si sia misurato praticamente alla pari con il suo avversario diretto, è un'indicazione importante per il futuro della barca".
La stagione agonistica 2012 di SITG SI è conclusa con la partecipazione alla Rolex Middle Sea Race. La barca torna ora in cantiere per il rimessaggio invernale e la preparazione all'attività 2013.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads