lunedí, 10 novembre 2025

MIDDLE SEA RACE

La Middle Sea Race di Bressani e de Angelis (STIG)

la middle sea race di bressani de angelis stig
redazione

Un equipaggio di campioni quello che l'armatore - timoniere Alessandro Rombelli ha voluto a bordo di STIG, il Baltic 72 GP varato lo scorso luglio a Valencia in Spagna. In occasione della Rolex Middle Sea Race, partita da Malta lo scorso sabato 18 ottobre, su STIG oltre a Lorenzo Bressani (tattico) c'era anche Francesco de Angelis (stratega). I due fuoriclasse, oltre a svolgere i rispettivi ruoli, si sono alternati al timone dando il cambio ad Alessandro Rombelli, nell'ambito dei rigorosi turni imposti da una regata impegnativa come la Rolex Middle Sea Race, che STIG ha concluso al terzo posto in tempo reale alle spalle del maxi Esimit Europa 2 e di Ran il mini maxi dello svedese Niklas Zennstrom, l'inventore di Skype.

Queste le impressioni di Bressani e de Angelis, raccolte al termine della regata.

"E' stata la mia prima volta a bordo con Francesco – racconta Bressani – a causa della rotazione dei turni non ci siamo visti molto, quanto basta però per dire che che senza di lui la nostra regata sarebbe stata molto più dura. Insieme abbiamo lavorato bene".

In generale – continua  Bressani – la regata è stata faticosa mentalmente. A parte il primo giorno e la parte finale in cui abbiamo avuto il vento minimo necessario per navigare, per il resto abbiamo combattuto a lungo con estenuanti bonacce sempre con il nostro diretto avversario Ran accanto. Purtroppo tra San Vito Lo Capo e Trapani, loro hanno 'agganciato' il vento prima di noi guadagnando quelle poche miglia di vantaggio che poi hanno conservato fino alla fine, anche perché, da Favignana in poi, la direzione del vento non ha mai consentito scelte tattiche diverse da quelle dell'avversario".

Sono stato invitato a bordo di STIG per questa regata – spiega Francesco de Angelis e spero di aver dato il mio contributo anche se non conoscevo la barca. Con Lorenzo ci siamo affiatati subito. Non avevo mai navigato con lui ma lo conoscevo già: è un professionista. Questa Rolex Middle Sea Race è stata probabilmente la regata più lenta della mia vita, caratterizzata, tranne che in poche fasi, da un vento inesistente e spesso proveniente dalla direzione opposta a quella indicata dalle previsioni. Ogni piccola separazione laterale  con l'avversario di turno poteva trasformarsi in breve tempo in un distacco importante. grazie o per colpa di una singola raffica.

Durante un temporale prima dell'arrivo a Malta ho letto per qualche minuto sullo strumento 19 nodi, ma per il resto la media del vento è stata davvero bassa. La Middle Sea Race rimane comunque una regata molto bella e affascinante anche se sempre impegnativa e difficile da interpretare.

Penso che per STIG sia stata una regata importante dalla quale tutto l'equipaggio ha potuto trarre informazioni importanti. Se consideriamo, infatti, che Ran è sicuramente ben ottimizzata e quindi la barca offshore di riferimento nella vela d'altura internazionale, il fatto che STIG ad appena tre mesi dal varo si sia misurato praticamente alla pari con il suo avversario diretto, è un'indicazione importante per il futuro della barca". 

La stagione agonistica 2012 di SITG SI è conclusa con la partecipazione alla Rolex Middle Sea Race. La barca torna ora in cantiere per il rimessaggio invernale e la preparazione all'attività 2013.

 

 


26/10/2012 10:15:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Sole e vento per la "prima" dell'Invernale del Circeo

Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci