Dal 25 al 29 giugno le due sponde dell’Adriatico saranno avvicinate da una regata d’altura: l’8^ Civitanova-Sebenico, una navigazione di 96 miglia marine che, partendo dalla cittadina marchigiana, approda nella suggestiva località croata, dopo aver attraversato l’Adriatico Centrale. Per l’occasione il porto turistico di Civitanova Marche e la marina di Sebenico saranno animati da quasi 50 imbarcazioni di varie dimensioni e provenienze.
La regata è organizzata dal Club Vela Portocivitanova e dal Circolo della Vela Val di Sebenico, con il patrocinio dei rispettivi Comuni e dell’Assonautca di Macerata, che sta lavorando alla promozione del diporto nautico come leva competitiva per il turismo locale. Alla regata, che ripercorre le stese rotte dei mercanti italiani e dalmati nei secoli passati, spetta anche il compito i conservare una memoria storica.
La partenza da Civitanova Marche sarà data alle ore 15.00 del 26 giugno, mentre l’arrivo, posizionato nell’insenatura Nord dell’isola di Zlarin (non lontana da Sebenico), è previsto per venerdì 27. Per il giorno seguente è in programma una costiera tra le isole. I punteggi di ambedue le prove saranno inseriti in una classifica generale.
Tra gli iscritti a questa edizione figurano nomi di spicco del panorama internazionale il maxi “Idrusa” timonato da Paolo Montefusco, già vincitore della scorsa edizione; il Cookson 50’ “Calipso IV” di Piero Paniccia; il VOR 60 “Chica Boba” (Gasperini) e due celebri ultraleggeri della generazione passata come “Moonshine” (Zicarelli) e “Pegaso” (Fano Sailing Team), entrambi progettati dallo yacht designer anconetano Paolo Cori.
Sono ammesse tutte le imbarcazioni di lunghezza non inferiore agli 8 mt. Da segnalare anche il cambio della stazza con cui si corre la regata: dalla tradizionale formula “Libera”, usata nelle precedenti edizioni, alla nuova stazza a tempi compensati ORC International (evoluzione del vecchio International Mesurement System). Verranno premiati i primi 3 di ogni classe. Da segnalare il particolare raggruppamento riservato ad equipaggi di 2 persone. Al tradizionale Challange “Città di Civitanova”, riservato al 1^ in tempo reale nella traversata (attualmente detenuto da Idrusa), si affiancherà un secondo Challange “Città di Sebenico”, destinato al vincitore overall in tempo compensato.
Durante la cena di giovedì 25 verrà presentato il nuovo AOT (Adriatic Offshore Trophy), circuito di regate “lunghe” adriatiche. Quattro le tappe del circuito, con una classifica finale. Si inizierà dalla Pesaro-Rovigno, toccherà poi alla Brindisi-Corfù e alla Civitanova-Sebenico durante l’estate, la Trieste-s.Giovanni in Pelago-Trieste sarà l’ultima tappa.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese