Non restano nemmeno 24 ore a Francis Joyon per passare la linea di arrivo a San Salvador e stabilire il nuovo record della Route de la Découverte. Le possibilità di riuscirci sono oramai poche dopo una ultima notte pazzesca, con il vento calato all’improvviso e IDEC che procedeva alla velocità di 1 nodo e fino ad un massimo di 4 nodi! Incredibile per una macchina da guerra come questo maxi trimarano cui basta essere guardato dal vento per prendere velocità. Le possibilità fino ad ieri ancora concrete di record si sono abbassate drasticamente. “Abbiamo ancora un 50% di possibilità di farcela” stima da terra il suo tattico Jean-Yves Bernot, ma lui deve mantenere viva la speranza in Francis per contratto se non per convinzione. Mancano 180 miglia, il vento non è stabile, non ci sono sistemi all’orizzonte e le fatidiche 18 e 20 di venerdì pomeriggio si avvicinano. Speriamo in una botta… di vento, ma comunque vada questa barca ha dimostrato di andare fortissimo e, anche se mancherà questo record, non mancgerà certo di dare grandi soddisfazioni a Francis Joyon.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!