Mancano tre giorni e poche ore dalla scadenza del tempo record necessario per conquistare il Trofeo Jules Verne e per IDEC è giunto, purtroppo, il momento di gettare la spugna. Francis Joyon e il suo equipaggio sono rassegnati mentre sono impantanati nell’ennesima piatta:” Ad essere onesti, il vero colpo lo abbiamo preso la settimana scorsa al largo dell’Argentina, quando abbiamo preso una lunga zona di calma. E’ lì che abbiamo visto le nostre speranze svanire. Da allora abbiamo anche recuperato un po' del nostro ritardo, ma già sapevano che arrivare al record sarebbe stata un’impresa molto difficile. E' duro ammetterlo perché quando eravamo a Capo Horn il record era ancora alla nostra portata. Eravamo ancora completamente nei tempi. Oggi, oggettivamente, diventa difficile".
Con 3000 miglia ancora da percorrere in Nord Atlantico, le probabilità di IDEC di arrivare prima della "scadenza" del prossimo mercoledì 6 gennaio alle 16:44:15 sono nulle. I tre giorni di stallo al largo del Brasile pesano come macigni.
L'equipaggio di IDEC è rassegnato, ma vuole comunque raggiungere Ouessant il più presto possibile. Per farlo si è posto un nuovo obiettivo, quello di battere il record tra l’Equatore e Ouessant che è di sei giorni, 10 ore e 44 minuti ed è detenuto proprio dalla loro barca, anche se a quel tempo si chiamava Groupama 3.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi