Nella prima giornata della Bosphorus Cup 2024, il Volvo Ocean 70 Aiolos ha imposto un ritmo spaventoso, conquistando la vittoria in tempo reale nella regata lunga di apertura. Il greco George Procopiou ha timonato il suo 70 piedi oceanico con grande efficacia, coadiuvato da un equipaggio internazionale e con a bordo le ultime medaglie olimpiche della Grecia, Pavlos Kagialis e Panagiotis Mantis.
Allo start un'altra potente barca greca, Meliti, 86 piedi di Stratis Andreatis, ha fatto un'eccellente partenza dal lato della barca comitato per passare davanti al gruppo di 96 barche. Considerando che si trattava di una partenza con bandiera nera, dopo che l'ufficiale di regata Nino Shmueli aveva richiamato la flotta troppo impaziente alla partenza precedente, è stata una mossa coraggiosa da parte di Meliti prendere posto in prima fila tra le barche più piccole.
La lunghezza di Meliti ha consentito una grande velocità nelle andature di bolina con una brezza di 14 nodi, tuttavia, nelle andature sottovento, il TP52 Arkas Blue Moon di Serhat Altay, progettato da Judel/Vrolijk, ha preso quota e lo ha superato.
Tuttavia la classifica overall è stata molto diversa. Inizialmente sembrava che il forte gruppo di 40 piedi - tra cui un gruppo competitivo di Farr 40 e il Soto 40 Essentia di Catalin Trandafir - potesse rubare la scena alle barche più grandi sul percorso a due giri di bolina, ma sono state le barche più piccole a conquistare i primi posti. Il JPK 11.80 Rossko Racer di Timofey Zhbankov ha vinto con 31 secondi di vantaggio sull'Archambault 35 Nissan Zacapa di Selim Kakish. A un solo secondo di distanza, al terzo posto, si è piazzato il J/111 Akpa Chemicals II di Güney Kaptan.
Nella regata lunga, che si è svolta nelle ore precedenti al tramonto, è stato Aiolos ad esser il più veloce e a conquistare la line honours, mentre la classifica overall è ancora da definire.
Dopo le prove di apertura di oggi nel mare aperto davanti a Caddebostan, la sfida di sabato sarà la più spettacolare e un tipo di regata completamente diverso. A partire da mezzogiorno, infatti, si svolgerà la Bosphorus Race, con i velisti che affronteranno l'imponente stretto che taglia in due Istanbul. Si tratta di un percorso di gara attraversato da tre spettacolari ponti sospesi e da numerosi monumenti antichi e hotel moderni lungo la sponda europea e quella asiatica.
Con previsioni di una brezza moderata, il percorso dovrebbe offrire un tracciato di gara esaltante per i concorrenti e uno spettacolo straordinario per le migliaia di residenti e turisti di Istanbul che vengono a godersi il fine settimana sulle rive di Istanbul.
Italia in vetta dopo il terzo giorno di regate, Ugolini: “finalmente si vola!” Da domani la diretta sul maxischermo dell’anfiteatro di Marina Piccola
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile
L’atleta paralimpico della Canottieri Garda trionfa ai primi 2.4mR Inclusive World Championship. Terzo il compagno di squadra Davide Di Maria
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza