Due le prove portate a temine nella terza giornata di regate della XXIII edizione del Campionato invernale vela d’altura “Città di Bari”. Con queste due regate il numero complessivo di prove realizzate sale a quattro facendo così scattare la possibilità per gli iscritti di scartare il peggior risultato realizzato fino ad ora e cambiando così la classifica provvisoria.
Ed ecco quindi che al momento al comando della classifica di Gran Crociera in altura c’è “Euristica 2” (CN Bari) di Siro Casolo, seguita da “Morgana” (LNI Bari) di Paolo Barracano, al timone della sua stessa imbarcazione e da “Cecilia” (Lymington Town Y.C) di Simon Proctor. Prima tra i Crociera / Regata si conferma “Obelix 1” (Cus Bari) di Giuseppe Ciaravolo con al timone Ciro Basile. Seconda “Faust x2” (CN Bari) di Paolo Scattarelli che è anche al timone e terza “Anda Ya” (LNI Bari) di Luigi Fantozzi con Marco D’Arcangelo al timone.
Per la Minialtura la classifica è guidata da “Folle Volo Pegasus” (CUS Bari) di Antonio Pastore con al timone Josef Pastore; seguono “Folle volo racing” (CN Bari) di Giuseppina D’Ambrosio con Fabrizio Buono al timone e “L’Emilio compagnia del mare” (CV Molfetta) di Compagnia del Mare ASD con al timone Francesco Mastropierro.
Prima a tagliare il traguardo sia in tempo reale sia in tempo compensato, in entrambe le prove, è stata invece “Morgan V” di Nicola De Gemmis (CC Barion) che tuttavia, non essendosi formata la classe Regata non compete per nessun titolo, nonostante i risultati come sempre più che lusinghieri delle sue performance in mare.
Nel corso della prova i 20 equipaggi si sono dati non poco filo da torcere affrontando un vento da Sud di circa 12 nodi nella prima prova, in leggero calo nella seconda, con raffiche che tuttavia sono arrivate a sfiorare i 20 nodi. Nonostante questo, come sempre succede quando il vento proviene dai quadranti meridionali il mare era piatto mentre la foschia incombeva sul campo di regata lasciando spazio alla pioggia solo a giornata conclusa, rimandando i regatanti a terra fortunatamente asciutti.
Il prossimo appuntamento con il Campionato è per sabato 4 marzo con il primo degli eventi tecnici sul tema “Dall’equipaggio al routing: come gestire una regata di lunga durata” con Roberto Ferrarese. Ad ospitarlo sarà il Circolo della Vela di Bari (sede Molo Borbonico, dalle 17 alle 19.30). Affrontare una lunga navigazione richiede una attenta preparazione di barca ed equipaggio. Ecco perché nel corso dell’incontro Ferrarese, velista esperto e pluripremiato, oggi psicologo clinico e dello sport parlerà con i presenti di: abilità, coordinamento, turni, spazi, leadership, piccoli accorgimenti per risparmiare energie ed essere pronti a tutte le manovre. E ancora di come pianificare la rotta ideale per la barca in base alle informazioni meteorologiche disponibili permette di ottimizzare la performance della barca e guadagnare posizioni rispetto agli avversari, rendendo il routing un elemento chiave per la gestione di una regata competitiva. L’evento è aperto a tutti. Posti limitati, segnala la tua presenza all’evento sulla pagina Facebook del Campionato Invernale di Bari cliccando su “Parteciperò” o inviando un messaggio privato qui: https://bit.ly/3ZhUU4l.
La regata successiva si terrà il 12 marzo. La giornata di recupero è invece fissata per il 26 marzo, visto l’annullamento della prima giornata di prove già intervenuto.
La XXIII edizione del Campionato Invernale Vela d'Altura "Città di Bari" è organizzata con la collaborazione di tutti e sei i circoli nautici del capoluogo (CC Barion Sporting Club, Circolo della Vela Bari, Lega Navale Italiana – sez. Bari, Circolo Nautico Il Maestrale, Circolo Nautico Bari e Cus Bari) con il patrocinio del Comune di Bari – assessorato allo Sport e della Federazione Italiana Vela - VIII Zona. Il campionato gode dell’importante supporto di Italia Yachts, Medicom Srl, Intempra, Banca Popolare Pugliese, Orazio Santoro e Obiettivo Mare, Meetingroom, The Perfect Cocktail e della mediapartnership di Sportale.
Il campionato invernale di Bari, come quello di Manfredonia, Brindisi, Gallipoli e Taranto è valido anche come selezione per il Campionato Vela Altura VIII zona - Coppa dei Campioni – 2023 in programma a Trani dal 30 marzo al 2 aprile prossimi.
PH: PIERGIORGIO MARICONTI
Dalla pagina Facebook di “The Gold Old Days” che ci regala splendide finestre sul nostro passato arriva questa vecchia storia di vela, di giovani e di…gatti che vale la pena di conoscere, magari approfondendola attraverso il libro e il film
Un lavoro veramente eccezionale e fatto in sordina, sottotraccia o, per meglio dire, sott'acqua. È stato come un fuoco d'artificio scoppiato all'improvviso la notizia che Napoli avrebbe ospitato la 38ma America's Cup nel 2027
Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing; terzo posto e ottimo podio per l’esordiente Gemera Racing
Boris Herrmann: “Francesca non è solo una velista incredibilmente abile, che ha vinto l'ultima The Ocean Race, ma apporta anche grande energia e valori legati alla sostenibilità che si allineano perfettamente con quelli del nostro team
Il 1° e 2 giugno appuntamento con il Sardinia Challenge WingFoil Trophy Coppa Italia Grand Prix
Domenica 18 maggio si svolgerà, nel Golfo di Napoli, la veleggiata organizzata dalla Lega Navale, sezione di Napoli, in collaborazione con il Panathlon Club, un'associazione culturale senza fini di lucro che promuove la cultura e l'etica dello sport
La stagione di regate internazionali dello Yacht Club Costa Smeralda ha preso l’avvio stamani con la RC44 Porto Cervo Cup, seconda tappa stagionale del circuito internazionale che vede al via ben 11 team a bordo del monotipo RC44
Condizioni ideali alla partenza nella rada di Santa Lucia. Inizia ufficialmente la grande altura della Tre Golfi Sailing Week 2025
La lunga offshore della 70ª Regata dei Tre Golfi assegna il titolo a “To Be”, l’Italia Yachts 11.98 dello Yacht Club Italiano
Il Wallycento di David Leuschen e Chris Flowers, socio del CRVI, completa le circa 150 miglia del percorso in 13 ore, 19 minuti e 42 secondi: arrivo a Napoli alle 5:54