Una settimana di grande vela e grandi regate a Puerto Calero, Lanzarote (Isole Canarie, Spagna), per il Campionato del Mondo 2013 della Classe RC44, il monotipo ideato da Russell Coutts e chiaramente ispirato agli ultimi monoscafi dell’America’s Cup. Le prestazioni della barca e il circuito mondiale che organizza agli armatori il trasporto delle barche nelle varie località, continuano a richiamare l’interesse di nuovi team ogni anno. Al Mondiale di Lanzarote sono iscritti in 15.
Tanti i grandi team e i campioni della vela presenti al Mondiale RC44 di Lanzarote. Seguendo l’ordine della classifica del circuito, troviamo Team Aqua dell’armatore inglese Chris Bake e il tattico neozelandese Cameron Appleton. Due fortissimi team russi puntano al titolo: Katusha dell’armatore Gennadi Timchenko con lo skipper Andy Horton (USA) e Synergy di Valentin Zavadnikov, con tattico il fuoriclasse USA Ed Baird, vincitore della Coppa America.
Protagonisti anche gli svedesi di Artemis con l’armatore Torbjorn Tornqvist che ha affidato la tattica all’olimpionico inglese Iain Percy, gli statunitensi di Ironbound che hanno a bordo la medaglia d’oro olimpica di Laser Paul Goodison (GBR), gli inglesi di Aegir con il pluricampione del mondo di Match Race Iain Williams e i francesi di Aleph con l’altro specialista di Match Race Mathieu Richard.
Tanti bei nomi anche della vela italiana al Mondiale di Lanzarote: con gli sloveni di Team Ceeref c’è Michele Ivaldi, con gli inglesi di Peninsula Petroleum troviamo Vasco Vascotto, a caccia di un ennesimo titolo iridato, e con i russi di Bronenosec, lo stesso team dello Swan 60, Tommaso Chieffi segue l’armatore Vladimir Liubomirov, insieme a Lorenzo Mazza, Cico Rapetti e Albi Barovier.
LE SPERANZE AZZURRE DI TEAM ITALIA - VELA DEL SUD, CON LORENZO BRESSANI
L’unica barca tutta italiana al Mondiale RC44 di Lanzarote è Team Italia - Vela del Sud, con l’armatore-timoniere Massimo Barranco. Per l’appuntamento iridato la novità è l’innesto nel team di un nome del calibro di Lorenzo Bressani, che sarà il tattico, mentre Flavio Favini, punto fermo del team, si occuperà di regolare la randa. La squadra, tutta italiana, è completata dai tailer Lars Borgstrom (che a dispetto del nome è napoletano) e Filippo La Mantia, dal grinder Edoardo Natucci, dal pitman Giuseppe Leonardi, per chiudere con il prodiere Matteo Auguadro. Il team è completato in mare dai coach Marco Bruni e Mario Noto, e da Giacomo Lo Nigro (shore team).
DICHIARAZIONI DI MASSIMO BARRANCO
“Arriviamo al Mondiale consapevoli di essere un ottimo equipaggio e vogliamo fare bella figura, per chiudere al meglio la stagione - è la chiave di lettura dell’armatore e timoniere Massimo Barranco - Nelle varie tappe del circuito Team Italia è cresciuto sempre, abbiamo vinto delle prove e fatto ottimi piazzamenti, finendo sempre intorno all’8° posto. Possiamo migliorare soprattutto nella costanza dei piazzamenti. I team migliori sono gli stessi da anni, mentre noi abbiamo spesso cambiato tattico quest’anno. Veniamo da alcuni giorni di ottimi allenamenti pre-mondiale, l’equipaggio è pronto a dare il massimo. Ci sono 15 iscritti, le condizioni sono perfette, con vento forte e mare piatto. E’ un campionato dove nulla è scontato!”
INCONTRO A LANZAROTE CON ALCUNI NAVIGATORI MINI TRANSAT
Massimo Barranco, che è anche armatore di una barca d’altura e ha partecipato con successo all’ultima Palermo-Montecarlo, ha poi raccontato l’incontro con alcuni dei navigatori della Mini Transat che hanno fatto scalo a Puerto Calero: “E’ stato emozionante vederli, dopo che la sosta è stata annullata si è fermato a Lanzarote solo chi aveva qualche riparazione da fare, li abbiamo visti arrivare e ripartire dopo poche ore, sono dei veri gladiatori della vela, in oceano per 20 giorni con barche di 6 metri. Questa è una grande vela, che merita enorme rispetto.”
Il programma del Mondiale RC44 prevede mercoledi 20 la sessione di regate dedicata al Match Race, con classifica separata. Poi da giovedi 21 a domenica 24 regate di flotta con previsione di tre prove al giorno. Domenica la proclamazione del campione del mondo RC44 2013 e la premiazione.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata