Incredibile Vendée Globe che non cessa mai di proporre nuovi colpi di scena. La riparazione di fortuna che era stata fatta su PRB per tenere in piedi l’albero dopo la rottura di un outrigger conseguenza della manovra “spericolata” che aveva portato al salvataggio di Jean le Cam, ma anche alla collisione tra PRB e lo scafo rovesciato di VM Matériaux è saltata. Jean Le Cam e Vincent Riou erano in rotta verso l’isola degli Stati, in Patagonia, quando verso le 20: di ieri sera (ora cilena, mezzanotte italiana), dopo aver passato Capo Horn, l’albero si è accasciato lateralmente in seguito alla rottura del tirante di fortuna, fatto con il cordame, che serviva a sostituire l’outrigger e tenere l’albero in posizione verticale.
Con 25 nodi di vento da nord-ovest la barca ha incominciato ad andare alla deriva in direzione dell’entrata del canale di Beagle senza poter in alcun modo manovrare perché i due velisti non solo avevano perso albero e vele e recuperato il solo boma, ma erano anche senza motore che a bordo si PRB non funzionava oramai da parecchi giorni. Nuovo S.O.S. ma per fortuna in una zona con un intenso traffico marittimo. Un pattugliatore cileno, LSG Alacalufe, li ha presi a rimorchio alle 23:00 ora locale (le 3:00 italiane) e li sta rimorchiano verso Puerto Williams. Nessuno dei due skipper è rimasto ferito da questo nuovo incidente che, comunque, è un colpo durissimo per Vincent Riou, la cui speranza di poter riparare i danni conseguenti l’abbordaggio di VM Matériaux e proseguire verso Les Sables d’Olonne è volata via insieme all’albero. La corsa è finita anche per lui. In vetta all’Everest della vela arriveranno davvero in pochi.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat