La decima edizione del WindFestival è in pieno svolgimento e sta registrando un successo di partecipazione mai visto prima. Le buone condizioni meteo-marine hanno fatto scoprire al pubblico la bellezza del mare e del golfo di Diano Marina anche fuori stagione permettendo tutte le attività in programma comprese quelle Adaptive&Paralympic che quest’anno sono particolarmente numerose.
Grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Rafting, questa mattina vi sono state esibizioni di rafting in mare con equipaggi misti di normodotati e diversamente abili in un’ottica di superamento di tutti i pregiudizi ideologici e psicologici. Grande attesa per il ritorno di Enrico Sulli, “The Fast Blind Rider”, atleta non vedente che pratica windsurf con l’obiettivo di portarlo fra gli sport paralimpici.
Per coloro che credono le tavole a vela siano solo per i giovani, Maria Carla Rivano, per tutti Mariuccia, ha dimostrato di saper dominare le onde a 94 anni. È la donna più anziana d'Italia a praticare questo sport che ha scoperto a Porto Pollo all'età di 60 anni. A cosa non rinuncerebbe mai? Oltre naturalmente al windsurf non potrebbe fare a meno della musica, che la fa sentire viva e felice di essere al mondo. Il suo consiglio per i più giovani è di godersi ogni momento perché la vita è una continua gioia fatta di piccole cose. Nelle sue parole c’è il vero spirito del WindFestival!
Organizzato come sempre da TF7 Open Sport ASD grazie alla tenacia degli organizzatori Andrea Ippolito e Valter Scotto, il WindFestival quest’anno ha voluto superarsi per onorare la decima edizione con un spettacolo memorabile. La manifestazione beneficia dei patrocini della Regione Liguria e del Comune di Diano MarinaAssessorato allo Sport e Gestioni Municipali Spa, CONI, FIV (Federazione Italiana Vela), Federalberghi, CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e dell’assistenza della Guardia Costiera.
Domani la giornata conclusiva prevede altre esibizioni e il gran finale con il Bikini Contest.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese