IDEC
Francis Joyon alle prese con l'anticiclone
Roberto Imbastaro
Francis Joyon sta giocando con l’anticiclone delle Azzorre come un gatto gioca con il topo. Dopo tre giorni e tre notti di assoluto stress per lui e per il suo maxi trimarano IDEC ora si trova in una zona di calma dove conta molto di più la sagacia tattica che la forza muscolare. E’ stata, quest’ultima notte, la prima in cui Francis è riuscito a riposare:” Il mare era piatto questa notte – comunica alla radio – e ne ho approfittato per riposarmi un po’. Non avevo mai dormito all’interno della barca da quando questa era uscita dal cantiere. Ma non è una navigazione di tutto riposo – precisa – perché quando sono dietro le formazioni nuvolose c’è poca aria, ma quando sono davanti o sotto il vento arriva brutalmente e ci vuole poco per scuffiare”. Francis ha scelto di puntare al centro dell’anticiclone per poi cercare di ritrovare un flusso a lui più favorevole che lo rimetta in un angolo di rotta più favorevole. “Avanzo ancora in maniera corretta – conclude – ma il più duro deve ancora venire, in primo luogo perché il vento mollerà e poi perché attraverserò un fronte freddo dove le condizioni saranno molto più difficili per avanzare regolarmente. La difficoltà sta nel capire bene come girano i venti e prendere i flussi giusti, cercando l’Aliseo da EstNordEst”.L'attuale record è detenuto da Thomas Coville in 10 giorni, 11 ore, 50 minuti e 20 secondi.
31/10/2008 18:54:00 © riproduzione riservata
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