Si sono conclusi dopo un’impegnativa settimana i Waszp European Games, evento che ha rivisto in acqua la flotta rappresentata da 18 paesi, grazie alla disponibilità del Circolo Vela Arco di organizzare la manifestazione dopo la rinuncia a stagione inoltrata di un altra località nordeuropea. Grande merito a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di una manifestazione che si è conclusa con ben 14 regate a bastone e uno slalom: segreteria, staff a terra e in acqua, Comitato di regata, Giuria, classe internazionale e atleti si sono impegnati, affinchè si potesse finalmente regatare dopo l’annullamento dello scorso anno e il rischio di forfait anche di quest’anno. A parte il primo giorno, in cui è iniziato il Campionato, per il resto della settimana si è partiti sempre la mattina presto, il che significa uscita in acqua dei primi timonieri alle 6:30. Se è mancata qualche ora di sonno, non sono mancate però le regate, grazie al microclima del Garda Trentino, che ha assicurato sempre un bel vento da nord arrivato anche sui 20 nodi con acqua piatta, condizione ideale per la vela foil. Per tutta la settimana infatti il vento da sud che solitamente arriva il primo pomeriggio, causa il calore intenso di tutta la pianura e della stessa costa nord del Garda, è arrivato sempre tardi ed è durato pochissimo. Soddisfazione dunque per aver portato a casa un “signor Campionato” di una classe che ha dimostrato tutta la sua vivacità e freschezza con tanti giovani al via. Il Waszp, molto simile al Moth, ma anche per il minor costo più avvicinabile dai giovani, è ormai il primo riferimento per la vela foil e dunque classe di tendenza per questo settore. Diverse le categorie in base all’età, partendo dagli junior (under 20), per proseguire con gli Youth (20-25 anni), Apprendice (26-39), Master (40-45) e naturalmente categoria femminile.
La classifica finale overall ha visto la conferma del britannico Matt Beck, che è riuscito nelle ultime 5 prove a mantenere una regolarità di parziali così come il secondo arrivato, l’altro “youth” Paul Farien (Germania); i due sono finiti con 5 punti di distacco uno dall'altro, mentre l’italiano Francesco Bertone Fresia, primo categoria Apprendice, ha chiuso al terzo gradino del podio overall, pagando la penultima giornata in cui problemi tecnici gli hanno “bruciato” gli scarti a disposizione con due non partiti e un ventesimo. Ottimo comunque il suo podio, che per l’Italia si affianca al quinto overall dell’altro italiano Emanuele Savoini, e il sesto di Enzo Savoini. L’Italia è l’unico paese che ha piazzato 3 atleti nella top 10, inserendosi tra Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Danimarca, Ungheria, Norvegia e Irlanda. Primo under 20 il decimo assoluto, l’irlandese Charles Cullen, vincitore dello slalom disputato nei primi due giorni. Bene anche Giovanni Bonzio, vincitore della categoria master. Prima femmina la bionda norvegese Nora Doksrod 17^ assoluta.
“Dopo il successo del Mondiale Ilca 6 e della Ora Cup Ora Optimist anche questa manifestazione si è conclusa nel migliore dei modi nonostante la settimana caldissima. La scelta di uscire sempre la mattina presto è stata ripagata da belle e numerose regate. Siamo contenti di aver dato la possibilità alla classe Waszp di riprendere a regatare con la presenza di una numerosa flotta per un confronto internazionale di livello. Ringrazio tutti i collaboratori del Circolo Vela Arco per aver accettato la sfida di organizzare questo evento, deciso a stagione inoltrata e soprattutto in immediata successione alle due precedenti regate che sono state molto impegnative” - ha commentato il Presidente Carlo Pompili a manifestazione conclusa.
La barca non è più governabile e, dopo una riparazione di fortuna, sta dirigendo verso Cape Town. Burton aveva già riparato quindici giorni fa una falla a bordo del suo Imoca
Praticamente i leader a sud in piena tempesta, gli inseguitori a nord. Nelle prime ore del mattino, Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) era ancora in testa, seguito da Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e stasera la classifica è confermata
La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna
Yoann Richomme ha conquistato il comando, superando Charlie Dalin, che ora si trova in seconda posizione a sole due miglia di distanza. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) occupa il terzo posto, con un distacco di appena sette miglia da Dalin
Il Sodebo Ultim 3, un gigante dei mari lungo 32 metri guidato da Thomas Coville, ha attraversato il Golfo di Guascogna a una velocità media di oltre 24 nodi (44 km/h) in condizioni definite "impegnative" dal suo skipper
Con il suo passaggio alle 15:45:02 UTC di oggi, Dalin continua a scrivere il suo nome nella storia di questa regata leggendaria dopo un'epica traversata dell'Atlantico meridionale percorsa in tempi record
Ambrogio Beccaria insegue il sogno del Vendée Globe senza tentennamenti e la vendita del suo Class 40 AllaGrandePirelli fa parte del gioco che lo avvicina agli Imoca 60
In testa alla flotta della Vendée Globe, sembra che i due skipper al comando, Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), stiano adottando una strategia prudente dopo essere scesi per cavalcare la tempesta
Il Club Nautico Versilia ha aperto le iscrizioni della regata ecosostenibile in programma dal 25 al 28 giugno 2025
La regata è organizzata dal CV Bari. Per ogni informazione sull’evento e per aderire alla Regata della Solidarietà è possibile rivolgersi alla sede nautica del Circolo della Vela Bari