“Abbiamo sempre pensato di svolgere una funzione operativa e professionale di raccordo fra mercati internazionali e mercato nazionale, fra mare e terra. Il blocco di Suez ci colloca davanti a una nuova missione: far capire al Paese, ai media e all’opinione pubblica che la sopravvivenza economica, il benessere, le possibilità di ripresa del Paese anche dopo la pandemia dipendono da un solo fattore: i trasporti marittimi e quindi le relazioni commerciali che attraverso questi e i porti, l’Italia, specie in chiave mediterranea sarà in grado di ristabilire. E che il Canale di Suez non è un semplice nome sulla carta geografica, ma è il cordone ombelicale che tiene in vita l’economia italiana e impedisce a gran parte del Mediterraneo di assumere le sembianze di uno stagno”.
Secondo Alessandro Santi, presidente della Federazione nazionale agenti marittimi, Federagenti, “la sottovalutazione da parte di politica, istituzioni e media degli effetti potenzialmente gravissimi conseguenti il blocco del Canale per l’Italia, ha evidenziato in modo drammatico come l’Italia, per decenni chiusa in se stessa e incapace di seguire la sua vocazione mercantile mediterranea, abbia perso di vista il ruolo strategico, unico, dei trasporti via mare, per l’approvvigionamento di materie prime, di energia, per poter esportare i suoi prodotti. In una parola: per essere competitiva”.
Secondo Santi è venuto il momento di cambiare rotta: gli agenti marittimi in primis, ma tutte le categorie che operano nella filiera dei trasporti marittimi “devono mettersi in gioco con forza per rafforzare la centralità dell’economia dei trasporti marittimi, facendo in modo che quanto accaduto in questi giorni non venga velocemente dimenticato”. “Senza i trasporti marittimi l’economia italiana – conclude il Presidente di Federagenti – non esiste e un blocco prolungato di Suez, venendo all’attualità, ne annienterebbe la competitività e la capacità di stare sui mercati. Il nostro dovere è d’ora in avanti quello di farlo capire anche all’opinione pubblica, perché smuovano istituzioni, partiti, politica e burocrazia, che hanno trasformato 8000 chilometri di coste, negli argini di un acquitrino”.
In questa ottica – secondo Federagenti – è necessario e urgente far sviluppare una consapevolezza nuova anche rispetto all’importanza del Canale di Suez e alla necessità di tutelarne la piena operatività. A maggior ragione per l’Italia che da Suez dipende per l’approvvigionamento via mare di energia, di materie prime e per l’export di una quota superiore al 40% del totale. Costituiamo Comitati tecnici per qualsiasi cosa, il canale di Suez meriterebbe un osservatorio permanente, anche con il coinvolgimento di altri Paesi mediterranei e nella prospettiva di una collaborazione sempre più fattiva con l’Egitto che attraverso la Suez Canal Authority controlla questa via d’acqua, che per l’Italia rappresenta un’infrastruttura economica prioritaria”.
Il Golfo e la città di Trieste si preparano ad accogliere il rientro in Italia e celebrare l’ingresso nelle acque nazionali della Nave Scuola Amerigo Vespucci al termine del Tour Mondiale 2023-2025
Trieste e Monfalcone, i due punti cardinali della parte più settentrionale dell’Adriatico, si apprestano ad essere assieme le grandi protagoniste sulla scena della vela internazionale e nazionale per il 2025
Un iconico Riva Aquarama Special del 1972 incanterà i visitatori del salone francese dedicato alle vetture d’epoca
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per l’edizione numero 72 della Loro Piana Giraglia. 4 giorni di regate nel Golfo di Saint-Tropez e la lunga di 241 miglia che partirà mercoledì 11 giugno a mezzogiorno
Prosegue l’intensa attività di CONFINDUSTRIA NAUTICA a supporto del settore: il punto dell’Associazione nazionale di categoria al primo Consiglio dopo il rinnovo delle cariche elettive e un Piano per la Piccola Nautica
Una storia di tradizione, innovazione e successo nata grazie alla visione del suo Fondatore e Presidente
Tra segnali di crescita e determinazione a migliorarsi, il Red Bull Italy SailGP Team riflette sulle performance nella terza tappa e guarda con fiducia a Los Angeles
Il 51° Nauticsud celebra l’apertura del calendario fieristico nazionale 2025 della nautica da diporto. I Ministeri del Turismo e della Protezione Civile e delle Politiche Marittime, protagonisti di un convegno, mercoledì 12, alla Mostra d’Oltremare
Novità, curiosità e innovazione i punti di forza dell’edizione in corso alla Mostra d’Oltremare
Ieri, domenica 9 febbraio, grazie a un parziale miglioramento del meteo, è stata disputata una regata costiera ‘corta’ di 7,4 miglia per tutte le classi iscritte con vento da 320° e intensità tra i 18 e i 20 nodi