Primo giorno di regata alla 40ma edizione del Tornado Torbole Trophy che assegnerà il titolo di Campione Europeo 2010. Sul lago di Garda i 35 equipaggi hanno disputato oggi tre prove.
In testa alla classifica i greci Paschalidis-Trigkonis con tre primi di giornata e 3 punti. Secondi i tedeschi Gaebler-Gaebler a 9 punti e al terzo gli svizzeri Rusterholts-Cuanillon a 14 punti. Primi tra gli italiani Mirco Mazzini (Riccione 151) e Andrea Riccione (Ancona YC) al 25° posto. Seguono al 31° Luciano Censoni (Punta Vela Bellariva) e Oscar Roberti (CV Rio Pircio).
In programma dieci regate con non più di quattro prove al giorno. Il Campionato sarà valido con cinque prove completate. Ultimo giorno di regata il 18 settembre. La manifestazione è organizzata dal Circolo Vela Torbole per conto dell’ International Tornado Class Association sotto l’egida della FIV, ISAF e EUROSAF.
Progettato nel 1967, il Tornado è un catamarano monotipo, con equipaggio di due persone. E' stato un'imbarcazione di classe olimpica dal 1976 al 2008. Il Tornado presenta caratteristiche che lo rendono molto veloce, una delle più veloci imbarcazioni prodotte in serie, in grado di raggiungere i 30 nodi (56 km/h) in andature portanti. Dal 1968 ad oggi sono state costruite oltre 5.000 imbarcazioni. Sul lago di Garda i 35 equipaggi hanno disputato oggi tre prove.
In testa alla classifica i greci Paschalidis-Trigkonis con tre primi di giornata e 3 punti. Secondi i tedeschi Gaebler-Gaebler a 9 punti e al terzo gli svizzeri Rusterholts-Cuanillon a 14 punti. Primi tra gli italiani Mirco Mazzini (Riccione 151) e Andrea Riccione (Ancona YC) al 25° posto. Seguono al 31° Luciano Censoni (Punta Vela Bellariva) e Oscar Roberti (CV Rio Pircio).
In programma dieci regate con non più di quattro prove al giorno. Il Campionato sarà valido con cinque prove completate. Ultimo giorno di regata il 18 settembre. La manifestazione è organizzata dal Circolo Vela Torbole per conto dell’ International Tornado Class Association sotto l’egida della FIV, ISAF e EUROSAF.
Progettato nel 1967, il Tornado è un catamarano monotipo, con equipaggio di due persone. E' stato un'imbarcazione di classe olimpica dal 1976 al 2008. Il Tornado presenta caratteristiche che lo rendono molto veloce, una delle più veloci imbarcazioni prodotte in serie, in grado di raggiungere i 30 nodi (56 km/h) in andature portanti. Dal 1968 ad oggi sono state costruite oltre 5.000 imbarcazioni.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato