Nikolaos Mascoli come prodiere e Andrea Airò come timoniere, sulla barca sponsorizzata da Obiettivo Mare, World Image e Wake Up, hanno gareggiato per la classe 470 nelle acque di Marina di Carrara per la seconda tappa della Coppa Italia, piazzandosi al secondo posto della classifica generale nazionale.
Vento leggerissimo tra i 4 e gli 8 nodi caratterizzato da continue rotazioni di direzione per entrambe le giornate di gara, il che ha messo a dura prova le doti tattiche degli equipaggi e ha reso grande il risultato dei giovani atleti del Circolo della Vela.
31 le imbarcazioni in gara provenienti da tutta Italia. Primo classificato l'equipaggio composto da Simon Kossutta e Jas Farneti.
Nella stessa regata il secondo equipaggio del Circolo della Vela di Bari, composto da Giuliano Dubois timoniere e Fabio Di Nanna prodiere, sponsor Progetto Forma, al suo esordio in questa classe, ha ottenuto un 22° posto in classifica generale.
Mercoledì la partenza prevista per il primo appuntamento internazionale di Airò e Mascoli per il Trofeo Principessa Sofia a Palma de Mallorca.
CLASSE 49er - Si è svolta il 20 e 21 marzo mentre a Bari si gareggiava con gli Optimist a Lovere (Lago d'Iseo) la prima regata nazionale classe 49er valevole per la ranking list nazionale.
Tra i velisti in gara i due fratelli pugliesi, tesserati con il Circolo della Vela di Bari, Giorgio e Francesco Pantzartzis sponsorizzati dalla ItemOxygen di Altamura e l'Agenzia Zurich di Bari.
I due giovani sono al secondo anno di partecipazione al circuito 49er e hanno sfidato velisti provenienti da tutta Italia.
Su sette prove svolte in condizioni di vento leggero e perturbato i fratelli del Circolo della Vela hanno conquistato due volte il terzo posto, mostrando ottime prospettive per le prossime regate in programma tra un mese sul Lago di Garda.
Si potrebbe addirittura parlare di medaglia di legno per i ragazzi pugliesi che in classifica generale finale si sono inseriti al 7° posto su 20 imbarcazioni partecipanti alle spalle del podio conquistato intermente dai ragazzi della rappresentativa olimpica italiana di categoria.
CLASSE FINN - Sempre in questo fine settimana Nicola Capriglione ha partecipato ad Anzio alla regata nazionale FINN, la prima del circuito italiano della Coppa Italia con 40 imbarcazioni in gara. Cinque le prove disputate tra sabato e domenica con vento di Scirocco di intensità tra i 15 e i 18 nodi.
L'atleta del Circolo della Vela di Bari in gara per questa competizione, al debutto in questa classe di regata, si è classificato al 16° posto nella classifica generale, dopo una penalità all'ultima prova che lo ha visto scendere dal 3° al 9° posto nel risultato parziale.
La prossima tappa è per il 10 Aprile a Punta Ala in Toscana. Vedremo cosa riuscirà a fare stavolta il velista barese.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese