Da domani a domenica il Circolo della Vela Sicilia ospiterà la sedicesima edizione del Trofeo 1001VELAcup, la regata internazionale che vede sfidarsi imbarcazioni a vela progettate, costruite e condotte dagli studenti universitari. Due i campi di regata: il golfo di Mondello e il golfo di Palermo.
Ideata dagli Architetti Massimo Paperini e Paolo Procesi, organizzata dall’Associazione 1001VELAcup in collaborazione con l'Università degli Studi di Palermo, l’Assemblea Regionale Siciliana, il Comune di Palermo e il Circolo della Vela Sicilia, la regata coinvolge università italiane ed europee.
Domani, dopo le operazioni di stazza e il perfezionamento delle iscrizioni al mattino, nel pomeriggio alle 17 si terrà la cerimonia inaugurale e a seguire il seminario dal tema “Towards the 37th America’s Cup 2024” con Andrea Zugna, membro del team Luna Rossa Prada Pirelli.
Giovedì dalle 11 nel Golfo di Palermo in collaborazione con la Lega Navale Italiana si disputerà il Trofeo Paolo Padova che con la formula del match race vedrà in regata equipaggi composti da un docente e almeno uno studente. Nel pomeriggio al Circolo della Vela Sicilia alle 18,30 nell’ambito del Premio Mainaldo Maneschi ci sarà la presentazione e la valutazione dei progetti dei team partecipanti da parte della giuria formata da Massimo Paperini, Presidente di 1001VELAcup, Flaviano Navone, progettista, Jaime Navarro, esperto World Sailing, Giulio Guazzini, giornalista, e Alberto La Tegola, velista.
Venerdì si entrerà nel vivo della competizione con la prima delle nove prove previste in tre giorni di regate nel Golfo di Mondello per l’assegnazione del Trofeo 1001VELAcup. Le regate proseguiranno anche sabato e domenica. Il programma si concluderà domenica pomeriggio con la cerimonia di premiazione.
Uno dei punti cardine del regolamento resta quello della sostenibilità ambientale. Le barche per essere ammesse alle regate devono sottostare ad un regolamento di classe che viene aggiornato ogni anno per continuare a stimolare la progettazione sia sul piano dell'innovazione che su quello della sostenibilità ambientale: è previsto infatti che i materiali utilizzati siano biocompatibili e riciclabili. 1001VELAcup è un progetto che interfaccia didattica e sport, che è in grado di stimolare all’interno delle università attività di ricerca, innovazione e formazione nel campo del design e della progettazione navale per proporre un nuovo modo di concepire la didattica.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente