Da venerdì 21 a domenica 23 maggio è in programma il corso Open riservato a velisti esperti. Per il quinto anno consecutivo la località sul lago di Garda ospita un corso della scuola di perfezionamento diretta da Roberto Ferrarese e Mauro Pelaschier. Il calendario completo su www.bmw.it/mra
Grazie all’attiva collaborazione dell’Hotel Sailing Center e del suo direttore Flavio Scala e con l’appoggio logistico del Circolo Velico Fraglia Vela di Malcesine presieduto da Gianni Testa, la BMW Match Race Academy approda per il quinto anno consecutivo nella località veronese dove, da venerdì 21 a domenica 23 maggio, è in programma il corso Open 2010 riservato a velisti esperti.
Al corso di Malcesine - cui partecipano, nei loro ruoli di Tutor e Advisor, Roberto Ferrarese e Mauro Pelaschier - sono attesi 16 allievi, provenienti dalle province di Verona, Milano, Genova, La Spezia e dalle più lontane Roma e Vibo Valentia.
Ogni giorno, oltre alle lezioni teoriche che si tengono a terra, sono previste uscite in barca, il tutto sotto la supervisione dello staff didattico, composto tra gli altri dall’istruttore Giuseppe Tesorone, dagli aiuto istruttore Simone Ferrarese e Petra Kliba, dall’umpire internazionale Neven Baran e dall’esperto di meteo Juan Carlos Oliva. Le barche in dotazione sono i Beneteau First Class 7.5 dello Yacht Club Italiano.
Calendario e informazioni su www.bmw.it/mra
Il calendario 2010 prevede inoltre un Corso Giovani Agonisti Donne FIV a Scarlino (25-27 giugno). A questo appuntamento si aggiungono i BMW Match Race Camp, sessioni di allenamento presso lo Yacht Club Italiano a Genova, e le regate di grado IV della BMW Match Race Cup a Trapani (15-17 ottobre), valide per la prossima edizione della BMW Sailing Cup World Final. Per conoscere il calendario completo BMW Match Race Academy 2010 e avere informazioni sui corsi è possibile visitare il website www.bmw.it/MRA, telefonare alla sede della scuola presso lo Yacht Club Italiano al numero 010.246.12.06, inviare un fax al 010.246.11.93 o una e-mail a bmw-mra@yci.it.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese