martedí, 16 settembre 2025

AMBIENTE

Battibaleno, i risultati dell'operazione Delphis

battibaleno risultati dell operazione delphis
red

Il Salone Nautico Internazionale di Genova ha ospitato oggi nel Teatro del Mare la presentazione dei risultati dell'operazione Delphis 2009 la grande fotografia istantanea delle balenottere e dei delfini del Mediterraneo.

Giunta alla tredicesima edizione, per la prima volta l'operazione Delphis si è estesa anche oltre i confini del Santuario Pelagos, per sostenere la creazione di un'unica grande "rete" di aree marine protette, che tuteli tutti i mammiferi marini del Mar Mediterraneo.

Lo stesso giorno alla stessa ora, distribuiti su coordinate di mare prestabilite, una pacifica flotta di navigatori naturalisti armati di macchina fotografica e di GPS, ha realizzato un'osservazione simultanea della superficie del Mare Mediterraneo, per ottenere una maxi fotografia istantanea utile e valutare la distribuzione e il numero minimo di cetacei,  valorizzare la presenza di balene e delfini al largo delle nostre coste, promuovere le qualità ancora intatte del Mediterraneo per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'importanza della loro conservazione.

Oltre la grande partecipazione di equipaggi lungo tutte le coste italiane e francesi  l'operazione Delphis 2009  ha coinvolto equipaggi che hanno permesso di osservare la presenza di cetacei anche al largo dell'isola di Malta, del Marocco,  Spagna, Croazia, Tunisia.  "E'stata una prima edizione prototipo attraverso la quale iniziare progressivamente a coinvolgere nel progetto Delphis tutti i porti e i marina del Mediterraneo", dichiarano gli organizzatori. 

Gli equipaggi hanno effettuato l'osservazione simultanea della superficie del mare dalle ore 12:00 alle ore 13.00,  annotando:  il numero stimato e la specie di cetacei incontrati, la presenza di piccoli, il comportamento, la reazione dei cetacei all' imbarcazione,  la durata dell'osservazione effettuata, la presenza di altra fauna e di inquinamento visibile.

"I risultati della maxi foto della superficie del Mar Mediterraneo confermano la presenza di tutte le specie comuni di cetacei"

NUMERI

420 le imbarcazioni che complesiivamente hanno partecipato a questa prima edizione dell'operazione Delphis

Oltre 2.300 i membri degli equipaggi delle imbarcazioni partecipanti all'opeazione Delphis.

7  le specie di cetacei osservate.  

48 le imbarcazioni che hanno effettuato osservazioni di cetacei

360 circa individui osservati in totale.

(8 le osservazioni di neonati nei gruppo di Capodogli, Stenelle, Grampi, Globicefali)

Il comportamento prevalente dei cetacei nei confronti dell'imbarcazione è stata l'indiffrenza o l'allontanamento, ad eccezzione del delfino della specie Stenella che si è avvicinata alle imbarcazioni nel

40 % dei casi.

39 le imbarcazioni i cui equipaggi hanno raccolto  bottiglie e sacchetti di plastica. 

Numerose le osservazioni di uccelli, tartarughe meduse, pesci luna, anche di grandissime dimensioni.

I risultati della maxi foto della superficie del Mar Mediterraneo  sono stati  commentati dal biologo marino Antonio Di Natale, esperto di conservazione e gestione delle risorse acquatiche e tutela dell'ambiente. Autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche sulla gestione delle risorse e su specie marine, il prof. Di Natale ha maturato grande esperienza internazionale in decine di paesi. Attualmente è vice-Presidente del Comitato  scientifico della Pesca della Comunità Europea, Direttore dell'Istituto di Ricerca Aquastudio, Segretario generale della Fondazione Acquario di Genova Onlus, membro del comitato scientifico della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (CICTA) e componente di numerosi comitati scientifici di Enti internazionali e nazionali.

 "I cetacei sono grandi nuotatori. Un delfino può spostarsi alla velocità di 35 nodi e qualsiasi area che possiamo immaginare per loro potrebbe risultare piccola. I grandi cetacei, balenottere e capodogli, possono viaggiare da un oceano all'altro e non sono informati sull'esistenza di un'area marina protetta a loro dedicata  ma cercano la catena alimentare di base e in diverse aree del Mediterraneo trovano cibo e le condizioni ideali per le loro attività. Le informazioni che abbiamo su questi animali sono casuali e per questo l'operazione Delphis su ampia scala può essere molto utile. L'operazione Delphis è formidabile perché avere un numero elevato di barche e di osservatori  che guardano il mare con un occhio speciale per i cetacei nello stesso momento, su una superficie cosi ampia, è utile per la comunità scientifica che non potrebbe mai coprire la stessa superficie con le barche da ricerca. Non dimentichiamo che gli scritti classici da Aristotele, a Plinio, le stesse favole di Esopo, raccontavano una serie di informazioni sui cetacei ancora valide per i ricercatori di oggi. Sono le informazioni che può fornire un diportista, purchè abbia l'occhio abituato a guardare la superficie del mare e le descriva nel modo corretto, senza metterci del suo. L'allargamento a tutto il Mediterraneo dell'Operazione Delphis ha fornito un dato ancora più interessante."

La partecipazione delle imbarcazioni dei Soci della Lega Navale ha permesso di monitorare tutte le coste della nostre penisola. "La Lega Navale italiana è partner di Battibaleno sin dalla prima edizione di Delphis e siamo felici di fornire le nostre competenze nautiche e marinaresche all'azione ecologica - dichiara l' Ammiraglio Biroli della Lega Navale Italiana.

L'operazione Delphis è organizzata in Italia dall'associazione Battibaleno con il patrocinio del Parlamento Europeo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero degli Affari Esteri, della Camera dei Deputati, della Regione Toscana, della Regione Liguria, della Regione Siciliana, della Regione Campania, della Regione Veneto, della Città di Venezia e della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, in collaborazione con  Association R.i.m.m.o. Lega Navale Italiana, Marina Genova Aeroporto, il progetto Delfini Metropolitani/Acquario di Genova, Accademia del Leviatano, I.S.P.R.A., F.I.S.P.M.E.D. onlus e con il sostegno di:  ABB, Banca Carige, Marina Genova Aeroporto.


10/10/2009 20:10:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Lignano: disputata la Punta Faro Cup

Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club

Monfalcone: 4^ edizione del Campionato del Mondo ORC Double-Handed

Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Star: Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d’Autunno di Viareggio

Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Porto Cervo: i Maxi danno spettacolo

Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci