Vela, America's Cup - Conferenza stampa degli armatori, ma senza un armatore. Solo Ernesto Bertarelli si è presentato ieri all’incontro con la stampa internazionale convenuta in gran numero qui a Valencia per questa sfida per la 33ma America’s Cup. Motivo ufficiale dell'assenza di Larry Ellison il mancato invito a Russel Coutts, ma la realtà, se la si vuol leggere, è che continua da parte del team americano la strategia di delegittimazione di questa regata e della sua organizzazione. L’obiettivo, comunque vadano queste tre sfide di Valencia, sarà il 25 febbraio a New York. Sarà una coppa sub-iudice quella cui andremo ad assistere. Ma tant’è. Da domani godiamoci questo grande spettacolo sperando che nessun tribunale modifichi poi il verdetto raggiunto sul campo di regata. Nella conferenza di ieri Bertarelli ha ovviamente ripetuto le stesse cose e gli stessi concetti espressi nella sua conferenza stampa di venerdì, ma non si può fare certo a lui una colpa per la mancanza di contraddittorio. Ad un giornalista di San Francisco che chiedeva spiegazioni sul mancato invito a Roussel Coutts ha risposto seccamente l’organizzazione dell’America’s Cup: questa è la conferenza stampa dei proprietari, non di altre figure più o meno importanti.
Bertarelli ha confermato che timonerà il catamarano gigante Alinghi 5 con il francese Loick Peyron, e ha riaffermato la necessità di misure di prudenza dal momento della partenza della prima delle tre regate previste. Le condizioni meteorologiche devono essere tenute in considerazione. Così come il team deve assicurare la massima affidabilità di Alinghi 5, Bertarelli ha segnalato che anche gli spettatori in mare devono tenere a mente che le condizioni meteo possono cambiare molto rapidamente. Sul perché è al timone di Alinghi Bertarelli si è espresso in questi termini: “Altre ragioni mi hanno portato sinora a timonare i multiscafi, perfezionando queste barche sui laghi. Stavolta il mio contributo è stato molto diverso. Probabilmente ho avuto più coinvolgimento con questa Coppa che mai prima d’ora. Credo che il mio timonare sia una buona cosa. Io posso timonare un multiscafo, e ho portato a bordo i migliori sul campo, da quando ho avuto occasione di sfidarli sul lago: Alain Gautier and Loïck Peyron.”
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata