Condizioni di mare normali al momento dell’incidente. Così i responsabile dell’AC nella conferenza stampa di ieri seguita all’incidente di Artemis e alla morte di Simpson. Ma erano veramente condizioni “normali” per un AC 72? Le perplessità stanno montando e nella serata di ieri sono iniziate riunioni febbrili e segrete per ridefinire i termini di sicurezza degli AC 72. L’incidente occorso ieri ad Artemis non è stato il primo e non sarà l’ultimo con questa configurazione degli scafi. Altre volte è andata bene. Questa volta no. Cosa fare? Gli AC 72 possono essere “depotenziati” ma questo sconfesserebbe tutta la filosofia i questa edizione e soprattutto le decisioni di Russel Coutts che, come manager, ha sbagliato quasi tutto quello che poteva essere sbagliato. Non c’è bisogno di grandi ragionamenti per sostenerlo. Basta guardare quanti Team hanno accettato di concorrere a questa competizione diventata costosissima, oltre che pericolosa. Ci saranno forse dei limiti di vento: non si andrà oltre i 15 nodi? Ma visti i regimi prevalenti nella baia di San Francisco dove i 20 nodi sono quasi la regola, si rischia di rimanere a terra molto ma molto a lungo.
Qualcosa faranno. In Italia si è levata altissima la voce di Patrizio Bertelli che ha minacciato il ritiro. Ma anche in casa Kiwi le perplessità sono tante. “Per continuare ci devono dare le garanzie adeguate, altrimenti noi non ci siamo – ha dichiarato ieri all'ANSA Bertelli - Dopo lo choc per quanto accaduto abbiamo avuto due lunghe riunioni telefoniche e abbiamo lasciato al team il tempo di riflettere sull'accaduto e ripensare al tutto. Noi come sponsor (Prada) lasciamo alla squadra la libertà di scegliere, se vogliono continuare oppure no. Ma c'è la possibilità che si molli tutto”.Al suo fianco Thomas Ruyant, Morgan Lagravière, Manon Peyre, e l’on board reporter Pierre Bouras condivideranno un’impresa collettiva dove l'alchimia umana conta tanto quanto la performance tecnica
Sabato mattina, alle ore 09:00 si è conclusa ufficialmente la prova lunga della Loro Piana Giraglia 2025. Un’edizione, la numero 72, caratterizzata dall’alta pressione e da poco vento, ma sempre ricca di fascino, poesia e spunti tecnici
Giampiero Poggi e Davide Mugnaini si aggiudicano per il 2° anno consecutivo il Trofeo Andrea Bandoni.Premiati anche il primo timoniere e il primo equipaggio Under 30 a riprova dell’impegno della Velica Viareggina nel promuovere la Star fra i più giovani
Saranno oltre 40 le imbarcazioni a vela classiche e d’epoca provenienti da 9 nazioni che, anche quest’anno, daranno vita a un evento competitivo e spettacolare nel cuore dell’Argentario
Il primo a doppiare lo scoglio questa mattina è stato Scallywag, il 100 piedi di Hong Kong, alle ore 05:52, dopo 17 ore e 52 minuti di navigazione
E’ in programma domani, sabato 14 giugno a partire dalle 9.30, la tradizionale e spettacolare “Cursa di batel”, storica regata organizzata dal Circolo Nautico di Cervia “Amici della vela” e dalla tenza di Cervia “Paolo Puzzarini”
La stagione sportiva di Prosecco DOC Shockwave3 inizia con il successo alla 26ɑ Fiumanka, regata davanti alla città di Fiume/Rijeka, dove il maxi yacht 90 di Claudio Demartis e Pompeo Tria conquista anche quest’anno la line honours
“In merito a notizie diffuse sulla stampa, periodicamente, precisiamo che i rilevamenti effettuati da strutture private, non hanno alcun valore ai fini dell’analisi dei parametri di vivibilità ambientale"
Conclusa la 4ª Regata Nazionale 29er al Circolo Vela Arco: vittoria overall per Salvatore-Zandri (mixed). Ikke Huber e Berger Liam (Svizzera) primo equipaggio U19 maschile. Demurtas-Karlsen prime tra le donne
Le classi in regata saranno cinque: Moth, WASZP, Switch One Design, BirdyFish ed ETF26, che, insieme alle tavole e alle altre iniziative, lascia prevedere un totale di oltre 400 partecipanti a un paio di settimane dal via