In uscita oggi 14 dicembre “Ambrogio Atlantico” di Matteo Caccia, il podcast originale di Radio 24, realizzato in collaborazione con Pirelli e prodotto da Mismaonda. Disponibile su radio 24.it e sulle principali piattaforme audio, racconta un anno nella vita di Ambrogio Beccaria, il fuoriclasse della vela italiana a bordo della sua barca “Alla Grande – Pirelli” durante le due regate atlantiche più importanti al mondo, la Rotta del rum e la Rotta del caffè (Transat Jacques Vabre), chiuse in seconda e prima posizione.
Ma cosa succede prima, durante e dopo queste regate? Le partenze durissime, il cattivo tempo, gli arrivi al cardiopalma, la vita durante la navigazione e i tanti problemi a bordo. Molti gli imprevisti. Come li ha affrontati Ambrogio? “Ci vuole una grande motivazione per fare questo sport anche perché l’80% è sofferenza e non sempre è facile trovare la spinta giusta. A bordo si vive molto in simbiosi con la barca, soprattutto quando si è da soli: io mi sento sempre molto al suo servizio, se lei sta bene, io sto bene. Ogni onda che prende è come se mi tirassero un cazzotto nello stomaco!", dice Ambrogio in un messaggio a Matteo.
Un audio documentario intenso che attraverso il racconto di Matteo Caccia ricostruisce i tanti momenti di navigazione oceanica con le interviste e i messaggi audio che i due, Ambrogio e Matteo, si sono scambiati e come il giovane talento italiano ha gestito l’imprevedibilità degli elementi nel bel mezzo dell’Oceano durante le regate. Dice Matteo Caccia nel podcast: “Beccaria è un fuoriclasse. È un ingegnere che calcola il mondo intorno a sé, non è un eroe senza macchia e senza paura, è un navigatore oceanico, è un giovane uomo di Milano che vive in Francia, è un imprenditore, è un amante di Jannacci e del cinema, è innamorato. Ambrogio è un figlio e un compagno di equipaggio, è un solitario, è un velista, un visionario, una persona gentile ed è uno sportivo che nella sua giovane carriera, in sei anni, ha vinto 15 delle 25 regate che ha corso. E, non ultimo, è un… ottimo cuoco di bordo”.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione