E’ arrivato il momento di dire basta e di chiedere ai Signori del mondo di sedersi ad un tavolo per affrontare, in modo globale, anche il tema dell’ecosistema marino.
Dopo l’ultimo allarme lanciato da un gruppo di 27 esperti di sei Paesi, riuniti all’Università di Oxford, correlato da dati choc sul rischio estinzione delle specie animali negli oceani, l’associazione ambientalista Marevivo invoca un summit mondiale, “un G20 per il mare”, con il fine di disegnare una strategia globale di salvaguardia del mare ed individuare misure di tutela che possano garantire agli oceani di continuare a svolgere il loro ruolo di produzione dell’80% di ossigeno e di assorbire il 30% di anidride carbonica.
Un summit mirato ad adottare decisioni comuni, ormai improcrastinabili per la tutela dell’ecosistema marino. E, quindi, per la nostra sopravvivenza: con una superficie che copre il 71% della Terra, il mare fa da “radiatore”, assorbendo il 50% del calore prodotto dal genere umano. Inoltre, assorbe 1/3 dell’anidride carbonica, sostiene una complessa e indispensabile catena alimentare e garantisce la qualità della vita dell’uomo.
“Il mare, con la sua moltitudine di esseri viventi vegetali e animali, dal fitoplancton alle grandi balene, dalle praterie di Posidonia agli squali, deve essere al centro dell’attenzione - spiega la presidente di Marevivo, Rosalba Giugni - E non può essere dimenticato: se il mare muore, non ci sarà più vita neanche per l’uomo nel pianeta”.
Mentre, spesso, si ignora l’esigenza di conservare l’integrità e la diversità dell’ecosistema marino, il mare “bolle” sotto il peso del surriscaldamento del pianeta, “soffoca”, venendo meno alla sua funzione di polmone del pianeta ed “affoga” a causa dell’inquinamento.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”