Vela, Campionato Italiano Altura - Comincia sotto una buona stella il Campionato Italiano Assoluto d’Altura, organizzato da Yacht Club Adriaco, Triestina della Vela e Yacht Club Porto San Rocco, che ospita la manifestazione fino a sabato 23 luglio.
Prima giornata di regata con due prove effettuate e – a dispetto di un meteo che prevedeva pioggia nel tardo pomeriggio e tempo instabile – il cielo si è più volte rasserenato, lasciando che il libeccio tra 7 e 14 nodi increspasse il campo di regata, posizionato davanti a Isola e Capodistria, in acque slovene.
Ottimo il lavoro del Comitato di regata presieduto da Fabrizio Gagliardi, che non ha atteso un minuto oltre l’orario di partenza della prima prova, fissato alle 11, per posizionare il percorso a bastone con offset in bolina da percorrere tre volte per il gruppo A e due per gli scafi più piccoli del gruppo B.
Alle 11 scatta puntuale la procedura per la partenza del gruppo A, che conta 32 imbarcazioni, mentre basta una manciata di minuti per lo start del gruppo B con 22 partenti. Nessuno rischia ed entrambe le partenze filano lisce.
La regata passa senza fremiti e solo l’attesa lotta tra il TP52 Aniene 1a Classe, modificato per partecipare al Campionato, e i due TP52 austriaci Aquila e Sonic stupisce per l’equilibrio nonostante la minor tela degli italiani.
La flotta del gruppo B è molto più compatta e riserva maggiori sorprese, con una lotta che si può immaginare sarà il leit motiv dell’intera manifestazione: Scricca, Scugnizza e Rewind Energy Resources a darsi battaglia con Betta Splendens, Sagola GS, Escandalo, Spin One e Italia 10.98 Wave che non hanno nessuna intenzione di essere relegati al ruolo di comprimari.
La parte sinistra del campo è quella più gettonata e – complice un vento sostanzialmente molto stabile – sarà proprio verso terra che si giocheranno entrambe le prove.
Al calcolo dei compensi la prima prova del gruppo A viene vinta da Emoticom Banks Sails con a bordo l’olimpionico Paolo Semeraro, seguito da Aniene 1a Classe del duo Bressani-Paoletti. Terzo lo scafo misto brasiliano-ceco Bohemia Express, che non corre per la conquista del titolo (il Campionato è Open, quindi aperto anche agli stranieri), mentre quarto è Man di Riccardo Di Bartolomeo affidato al chioggiotto Enrico Zennaro e a Tommaso Chieffi.
Nel gruppo B la vittoria va a Scugnizza del napoletano Vincenzo De Blasio, quindi Rewind Energy Resources dell’anconetano Claudio Paesani e la barese Scricca di Gianfranco Cioce.
Poche decine di minuti per scendere dall’arrivo alla partenza e pronti, via per il secondo giro.
La partenza più tirata è quella del gruppo B, con Italia 10.98 Wave che tocca la boa ed è costretto a rientrare dagli estremi.
La seconda prova è un po’ la fotocopia della prima, ma si mescolano le carte nei piani alti della classifica: le prime regate – come spesso accade – servono per dichiarare i reali valori in campo e studiare gli avversari.
Sulla linea di arrivo del gruppo A sono ancora i classe 1 regata a farla da padroni: Bohemia Express, Aniene 1a Classe e Man compongono il podio in compensato; mentre nel gruppo B Rewind Energy Resources supera nell’ordine Scricca e Scugnizza.
La classifica dopo due prove e in attesa dell’esito delle proteste in discussione sulla seconda prova è la seguente:
Classe 1-2R: Bohemia Express (3-1; pt. 4), Aniene 1a Classe (2-2; pt. 4) e Banks Sails Emoticom (1-4; pt. 5)
Classe 1C: Exprivia Luduan (8-13; pt. 21), Selene (13-9; pt. 22) e Kixxme (14-10; pt. 24)
Classe 2C: Athiris & C. (5-6; pt. 11), Reve de vie 2 (9,5, 18; pt. 27.5) e Despeinada (16-16; pt. 32)
Classe 3R: Rewind Energy Resources (2-1; pt. 3), Scugnizza (1-3; pt. 4), Scricca (3-2; pt. 5)
Classe 3C: Betta Splendens (6-4; pt. 10), Escandalo (4-6; pt. 10), Sagola GS (5-5; pt. 10)
Sentiti in banchina
Paolo Cian (Tattico, Scugnizza)
«Sono contento della prima regata, abbiamo navigato bene e abbiamo vinto, un po' meno della seconda. Purtroppo siamo incappati in qualche errore, mentre Rewind Energy Resources è stato perfetto e ha meritato il successo. Ad ogni modo, dopo questa prima giornata abbiamo sicuramente visto quali sono le barche che possono ambire al titolo».
Giovanni Sylos Labini (Armatore-Timoniere, Exprivia Luduan)
«Mi sono divertito molto ed ero anche molto emozionato prima del via, visto che è il primo campionato Italiano a cui partecipo dopo 25 anni. E' andata bene, l'equipaggio è stato perfetto e la barca è stata molto veloce, a parte aver sofferto un po' il calo del vento nella seconda prova. Direi che non ci possiamo lamentare, è stato davvero un ottimo inizio».
Lorenzo Bressani (Timoniere, Aniene 1a Classe)
«E' parecchio che non regato nel contesto delle barche a rating e ho ritrovato una flotta di barche più veloci, sicure e divertenti rispetto al passato. Bene, credo sia la direzione giusta. Oggi ci siamo divertiti, è stata una bella giornata di vela. Poi, come triestino, sono rimasto sorpreso di aver trovato questo vento, di solito qui o ce n'è troppo o troppo poco, mentre oggi era perfetto».
Oggi segnale d’avviso della prima prova alle ore 11.
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