martedí, 30 dicembre 2025

ALTURA

Altura di Palermo: Extra1 vince il campionato

altura di palermo extra1 vince il campionato
redazione

VELA - Gran finale del Campionato Invernale di Altura organizzato dal Centro Universitario Sportivo nel Golfo di Palermo. In una giornata primaverile il vento si fa attendere, ma alle tredici si stende una bella brezza. Il campo di regata viene montato in pochi minuti e si da inizio all’ultima giornata di prove. La classifica è cortissima e più di mezza flotta può aspirare alla vittoria finale. Così su Cancascì Prodotti Petroliferi accanto al giovane timoniere Antonio Saporito va a sedersi Francesco Bruni, il fratello Gabriele coordina il lavoro a bordo della gelese Extra1, Giuseppe Angilella fa la tattica su Cochina di Giorgio Fabbri, Maurizio D’Amico va  a regolare l’equipaggio di Fishbone di Lorenzo Spataro.
 
Nel prepartenza della prima prova le barche cercano la migliore posizione cercando di guadagnare ogni centimetro prezioso. Allo start, una  esitazione durante il duello con la gemella Curaddau porta Extra1 a superare in anticipo la linea di partenza. Il gelese Massimo Barranco è costretto  a rientrare dal bordo sinistro e riaccodarsi alla flotta. I gelesi non si perdono d’animo ed iniziano una  inesorabile rimonta. Intanto Antonio Saporito si invola su Cancascì Prodotti Petroliferi. Francesco Bruni porta il giovane timoniere in zone dal vento pulito e fa si che su Cancascì Prodotti Petroliferi le manovre procedano senza intoppi. Poquito Cantine Pellegrino di Giuseppe Alagna cerca Curaddau e le due barche si controllano per i primi 4 bordi. All’ultima boa di bolina si decide la prova. Extra riaggancia i fuggitivi e si presenta mure a dritta subito dietro Cancascì Prodotti Petroliferi. Mure a sinistra arrivano Curaddau e Poquito Cantine Pellegrino, ma la strada è sbarrata dai gelesi. Alagna tenta una virata disperata, che gli costerà una protesta contro, ma Curaddau a sua volta non ha più spazio. Michele Crapitti è costretto a virare a sua volta per evitare l’impatto, si avvolge in una strambata e quindi passa la boa in coda al gruppo di testa. La regata è praticamente finita. Extra 1 si allunga nell’ultimo bordo di lasco ed alla boa di poppa riesce anche a superare Cancascì Prodotti Petroliferi presentandosi per prima sulla linea del traguardo. La prova, con i compensi, va, comunque, a Cancascì Prodotti Petroliferi seguito da Poquito Cantine Pellegrino.
 
Si riparte immediatamente ed è di nuovo bagarre sulla linea di partenza. I due X-41 si controllano senza un attimo di respiro. Allo start si lanciano sulla sinistra del campo mentre Francesco Bruni porta Cancascì Prodotti Petroliferi verso destra. Fa bene perché permette ad Antonio Saporito di veleggiare lontano dal tack-duel che inizia tra Extra 1 e Curaddau. Cancascì prende la testa della regata e si invola solitario. Intanto va avanti il match race tra i gelesi ed i palermitani. Si vira continuamente ed Extra1 si comincia ad allungare sulla gemella. Infine il colpo di grazia, Curaddau va per due volte al vento e rallenta inesorabilmente. Extra 1 se ne va. Taglierà per prima il traguardo Cancascì Prodotti Petroliferi subito dietro Extra 1 e Curaddau.
 
Il Campionato Invernale va con merito a Massimo Barranco ed alla sua Extra1. Si è presentato a Palermo con un equipaggio umile e con una grande voglia di migliorare. Gli allenamenti condotti per tutti i primi due mesi  dell’anno regolati da Gabriele Bruni hanno dato i loro frutti. Questo gruppo di lavoro può sicuramente aspirare a fare bene nella stagione che va ad iniziare e che culminerà con il Campionato del Mondo della classe X-41 a Scarlino.

La classifica finale vede al secondo posto ben tre barche, a dimostrazione della qualità tecnica del Campionato organizzato dal CUS Palermo: Cancascì Prodotti Petroliferi, Poquito Cantine Pellegrino e Curaddau. E’ vero che su Poquito grava la discussione di due proteste, le cui udienze verranno tenute a giorni, ma la omogeneità del livello tecnico dimostra che tutte le barche partecipanti hanno fatto di tutto per raggiungere il massimo obbiettivo.
 


28/02/2011 10:55:00 © riproduzione riservata






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