Alvarosky”, il 40 piedi del palermitano Francesco Siculiana, si aggiudica, nel raggruppamento ORC classe 1-2 (barche grandi), il Campionato Nazionale del Tirreno assegnato con le regate della “Settimana dei Tre Golfi - Trofeo Marina Yachting”, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. Anche “Rewind”, di Claudio Paesani, in raggruppamento ORC classe 3 (barche piccole) vince il Campionato Nazionale del Tirreno. A “Fra Diavolo”, dell’armatore Vincenzo Addessi, con Paolo Scutellaro alla tattica, va invece la vittoria in classe Regata.
Per una volta è stata l’ultima giornata di regate a decidere la classifica finale della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”.. Il Grand Soleil 40 RC, Alvarosky, nonostante le prime tre piazze conseguite nelle regate dei giorni precedenti, doveva contare su due fattori per assicurarsi la vittoria: quello interno, di conseguire almeno un ottavo posto, e quello esterno dipendente dalla prova degli inseguitori. Persino Fra Diavolo, con il pluricampione del mondo Paolo Scutellaro, ha “penato” sino alla fine conquistando la vittoria sul filo di lana in tutti i sensi. Un arrivo appaiato con Libertine, tanto da dividere i punti in classifica di prova, ha lasciato con il fiato sospeso l’equipaggio dell’armatore Addessi che solo a terra, dopo le verifiche delle compensazioni e delle proteste, ha ufficializzato la vittoria nella classe Regata delle imbarcazioni più grandi. Ancora una volta il tempo ha regalato una ottima prova a tutti gli equipaggi che hanno regatato con un vento costante di 10-11 nodi, sole e mare calmo, tanto da rendere il campo di regata di Lacco Ameno molto apprezzato da tutti i partecipanti: “Un percorso fantastico, altamente tecnico ed impegnativo – afferma il vincitore Francesco Siculiana – e soprattutto una location fantastica che ha regalato a noi velisti momenti indimenticabili”. A sottolineare e premiare la scelta degli organizzatori del Circolo del Remo e della Vela Italia. “Indubbiamente lo sforzo compiuto per spostarci di location da Capri ad Ischia è stato premiato dalle ottime condizioni presenti nel campo di regata – afferma un soddisfatto presidente Mottola – ma non dimentichiamo lo spettacolo offerto a terra agli equipaggi che sono stati accolti da Giancarlo Carriero all’Albergo della Regina Isabella con una cena davvero esclusiva, tutti fattori che completano l’impegno del nostro sodalizio”.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi