Sono partiti, circa alle 7:00 di questa mattina, Vittorio e Nico Malingri per il tentativo di record “Marsiglia-Cartagine”. Mare già formato per la perturbazione che sta transitando e che oggi arriverà anche in italia e vento di 30 nodi. Balleranno, ma è il vento che gli serve se vogliona davvero avere possibilità di record. Ci saranno questi 30 nodi e 4,5 metri di onda nella prima parte del Golfo del Leone. Poi si vedrà, sperando che le previsioni vengano rispettate e ci siano 20 nodi costanti fino all’Africa.
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Mentre i diportisti corrono ai ripari a causa dei 30 nodi di vento, questa mattina Vittorio e Nico Malingri sono salpati con un obiettivo: battere il record “Marsiglia-Cartagine” a bordo di Feel Good, un catamarano sportivo di sei metri.
Padre e figlio, che hanno tagliato da poco la linea di partenza che è situata a Est del faro di Cap Caveaux sull’isola di Pomègues (Arcipelago del Frioul) alla latitudine 43°15.7' Nord; 5° 17.4' Est, tenteranno di battere il tempo di riferimento della storica rotta “Marsiglia-Cartagine” (53 ore e 52 minuti), detenuto dai navigatori francesi Yvan Bourgnon e Jérémie Lagarriegue.
“Per battere il record”, dice Vittorio, “bisogna mantenere una media di 10 nodi di media, ma non sarà facile perché avremo delle condizioni di vento molto forte: mare forza 9, con 30, 35, anche 40 nodi di Maestrale e onde di 4 metri per tutto il primo terzo, forse anche metà, del percorso. Avremo sempre il vento in poppa e faremo bordi al lasco fino alle Bocche di Bonifacio”.
“Abbiamo paura di perdere tempo andando di conserva”, dice Nico Malingri, “ma in questa navigazione è importante non tanto andare veloci quanto mantenere una velocità costante. Siamo certi che “Feel Good” reggerà queste condizioni, perché, anche se di piccole dimensioni e senza ripari fissi, è una barca, non una deriva”.
Oltre una cambusa fatta sostanzialmente di piatti freddi, panini, barrette e otto litri di acqua, l’attrezzatura di “Feel Good” è essenziale: Epirb, un telefono satellitare, un tablet stagno con programmi di cartografia, un GPS, una telecamera GoPro, un VHF, un tracker, una scatola che trasmette i dati direttamente al WSSRC (World Speed Sailing Record Council).
Si può seguire la rotta di Vittorio e Nico Malingri sul tracking realizzato da Géovoile.
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