Condizioni meteo anomale e instabili a Sanremo anche per il terzo giorno del Campionato Italiano della classe giovanile in doppio 420, con 83 equipaggi in gara. Il vento si è fatto desiderare a lungo e solo nel primo pomeriggio è arrivato un leggero flusso da Ovest sui 6 nodi (il minimo per consentire la regata).
Sono state date le partenze delle due batterie nelle quali è divisa la flotta, anche se con qualche ripetizione dovuta ai richiami generali per le generalizzate partenze anticipate. Nel corso delle prove il vento è andato progressivamente calando di intensità, e il Comitato di regata ha accorciato il percorso, dando l'arrivo alla flotta Rossa alla seconda bolina, e alla flotta Blu all'ultimo cancello di poppa.
Le barche sono poi rimaste in acqua in attesa dell'evoluzione meteo, vento sempre molto svogliato tra 4 e 6 nodi, c'è stato qualche altro tentativo di far partire almeno un'altra prova, ma alle 16:00 è stata conclusa la giornata rimandando a terra gli equipaggi.
Con le classifiche ferme a 4 prove, non è stato ancora possibile dividere la flotta in Gold e Silver (sono necessarie almeno 5 prove), si procede dunque con le due batterie di qualifica. Domenica 13, ultimo giorno del campionato, le regate partiranno alle ore 11, con l'intenzione di disputare fino a 4 prove (opzione possibile in caso di programma in ritardo), anche se le previsioni non lasciano spazio all'ottimismo: si attende ancora vento leggero nel primo pomeriggio.
Cambia poco la classifica generale: al comando sempre i fratelli Alessandro e Federico Caldari (CV Ravennate), (7 di giornata), secondi Federico e Riccardo Figlia di Granara (CRV Italia) (13), terze le prime ragazze, Arianna Giargia e Silvia Galuppo (Yacht Club Italiano) (8).
Vittorie di manche di Ruben Lo Pinto e Federico Bossi (LNI Mandello del Lario), e per l'equipaggio di casa formato da Tommaso Cilli e Bruno Mantero (YC Sanremo). Nella classifica Under 17 al comando Gabriele Venturino e Filippo Vulcanile (CV Vernazzolesi).
Il finale, sperando nel vento, sarà emozionante perchè oltre al titolo italiano ci sono in palio le qualifiche per il Mondiale di ottobre sempre a Sanremo: 10 posti tra open e misti, 10 femminili, 6 Under 17 maschili e altri 6 U17 femminili. A chiusura è prevista la premiazione alla presenza del Presidente FIV Francesco Ettorre.
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Per la prima volta una squadra interamente femminile tenta la circumnavigazione più estrema — senza scalo né assistenza — a bordo dell’imponente IDEC SPORT