Dal Tirreno al Mar Ligure. Torna in acqua a Sanremo, nel prossimo weekend, dal 13 al 15 maggio, la classe velica RS21 per il secondo appuntamento nazionale della stagione 2022. In programma, dopo il debutto in condizioni dure a Porte Ercole, l’Act 2 della “RS21 Cup Yamamay” con la regia dello Yacht Club Sanremo.
Una tappa, quella sulla Riviera dei Fiori, molto attesa e ricca di novità per tutti gli armatori al via. E sarà subito caccia a “Beyond Freedom” di Gianluca Grisoli che da campione in carica si è aggiudicato la tappa d’esordio negli “Open” (velisti professionisti di Gruppo 3 élite). Riflettori puntati anche sul sorprendente “Code Zero Sailing Team” di Vincenzo Liberati al comando nella graduatoria “Corinthian” (velisti di Gruppo 1, non professionisti) e soprattutto ottimo quarto assoluto all’Argentario.
Rispetto all’Act 1 d’apertura della RS21 Cup Yamamay a Porte Ercole bisogna registrare l’iscrizione del primo team straniero: è quello inglese di “Dark And Stormy” con Liam Willis al timone. Da segnalare inoltre la presenza di “Caipirinha”, l’RS21 Campione d’Europa 2021 di Martin Reintjes con Giulio Desiderato, Francesco Rubagotti e Alberto Bolzan, assente a Porto Ercole.
Dal canto suo il vincitore di Porto Ercole, Gianluca Grisoli, ha ingaggio l’iridato Diego Negri fresco primo classificato nella Star Eastern Hemisphere 2022, il Campionato Europeo della classe Star, titolo conquistato a Napoli. Ci sarà poi una interessante sfida in famiglia: infatti su “Dream Team”, di Giacomo Vernocchi, è imbarcato Francesco “Checco” Ivaldi che si scontrerà con il fratello Matteo Ivaldi ingaggiato invece da Pietro Negri sul suo “Stenghele” grande protagonista a Porto Ercole. Infine su “Torpyone”, di Edoardo Lupi, ci sarà Lorenzo Bressani.
A Sanremo si regaterà da venerdì 13 maggio, avviso di chiamata alle 13, sino a domenica 15 per un totale di 9 prove (3 al giorno).
Anche per l’Act 2 della RS21 Cup Yamamay verranno disputate regate ad impatto ambientale “zero”. Una peculiarità che il presidente della classe RS21, Davide Casetti, sottolinea con particolare orgoglio: “Infatti – spiega Casetti - il nostro partner Up2You (società, leader nell’ambito dell’azzeramento delle emissioni di CO2) già dalla prima tappa di Porto Ercole ha certificato l’evento come free da CO2. A tutti gli armatori è stata inviata una certificazione di “obiettivo raggiunto” e un codice che permetterà di poter effettuare una “donazione simbolica” ad uno dei progetti sostenuti da Up2You. Donazioni che diverranno poi reali grazie al sostegno di alcuni sponsor della RS21 Italian Class”.
Un impegno sul fronte ambientale che parte dalla schiuma del “sandwich” utilizzato nello stampaggio in infusione degli scafi RS21 in Pet riciclato dalle bottigliette di plastica. Poi le resine usate sono bioderivate e il bulbo della barca è in acciaio e non in piombo. Non ultima la “chicca” del motore elettrico entrobordo a scomparsa, obbligatorio, che sviluppa 1 kwatt di potenza. Particolari che fanno la differenza come la messa al bando della plastica in regata. Durante tutto il circuito della “RS21 Cup Yamamay” vengono poi utilizzate le innovative boe elettriche Mark Set BOT a zero impatto ambientale.
Interessante, sotto l’aspetto ambientale, anche la “cena evento” del sabato sera offerta dal food delivery “A Buon Rendere” Milano che riutilizza gli imballaggi che contengono gli alimenti, invitando i clienti a restituirli dopo l’uso, evitando così i rifiuti.
La stagione, che porterà all’assegnazione della “RS21 Cup Yamamay”, prevede in tutto 5 Act in altrettante tappe: dopo Porto Ercole e Sanremo sarà la volta di: Rimini (10-12 giugno), Malcesine (29- 31 luglio) con atto conclusivo dal 30 settembre al 2 ottobre a Puntaldia in Gallura dove verrà assegnato il titolo italiano.
Classifica Open dopo il primo Act di Porto Ercole: 1. “Beydon Freedom” (Gianluca Grisoli - Cnam Alassio) p.8; 2. “Stenghele” (Pietro Negri - Cv Torbole) p.8; 3. “Torpyone” (Edoardo Lupi - Varazze Club Nautico) p.16 ; 4. “Code Zero Sailing Team” (Vincenzo Liberati - Cn Sanbenedettese) p.14; 5. “Diva” (Andrea Battistella - Uv Maccagno) p.17.
La classifica Corinthian: 1. “Code Zero Sailing Team” (Vincenzo Liberati - Cn Sanbenedettese) p.14; 2. “Stick N’Poke” (Federica Archibugi - Stef Stamura) p.25; 3. “Jm” (Marco Valerio Mattiello - Cn Marina Lobra) p.36; 4. “Frizzo” (Stefano Righini - Compagni Vela Venezia) p.38; 5. “Spitfire” (Michele Voghi - Canottieri Domaso) p.46.
credit "Foto Code Zero/Digital AB Sailing Media"
Bretagne Sailing Valley, grande cluster mondiale dedicato alla tecnologia marina e The Foiling Organization hanno firmato un'intesa per rafforzare la collaborazione internazionale nell’innovazione foiling, nello sviluppo industriale e nella ricerca
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento