"L'emergenza coronavirus, a causa dello stop ai collegamenti internazionali per i passeggeri, sta obbligando i marittimi a periodi di imbarco più lunghi che li stanno mettendo a dura prova, sia fisica che mentale, considerando la lunga lontananza dalle proprie famiglie. Il Governo e gli armatori non possono ignorare questa situazione e devono agire subito a difesa dei lavoratori". Così dichiarano i segretari generali di Filt-Cgil Fit-Cisl, Uiltrasporti, Stefano Malorgio, Salvatore Pellecchia, Claudio Tarlazzi, spiegando che "durante il lockdown il trasporto marittimo è stato determinante per garantire l'approvvigionamento di medicine, cibo e altri beni di prima necessità, visto che l'85% delle merci viaggia via mare. I marittimi hanno dato e stanno continuando a dare il massimo in condizioni difficili". "Ora però - chiedono i tre segretari generali - bisogna occuparsi di loro e dei propri diritti. A bordo delle navi sono circa 200 mila i marittimi bloccati che aspettano di essere sostituiti con altri marittimi in attesa di imbarco. Inoltre a bordo va rafforzato il monitoraggio delle condizioni di salute sia in generale che in relazione al Covid-19. Infine riteniamo che si debba riavviare al più presto il confronto sul rinnovo del contratto nazionale di settore, le cui trattative sono giunte ad uno snodo importante ed apprezzato dalle controparti". "Tutte queste criticità - avvisano Malorgio, Pellecchia e Tarlazzi - se non risolte rapidamente, porteranno tutto il settore a un punto di rottura. Come organizzazioni sindacali confederali vorremmo evitare tutto ciò e per questo, chiediamo agli armatori, oltre all'impegno già profuso per garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti, di sviluppare un ulteriore sforzo per risolvere definitivamente una situazione diventata insostenibile per molti marittimi. Nel contempo i Ministri dei Trasporti e degli Esteri, Paola De Micheli e Luigi Di Maio - chiedono infine i tre segretari generali - ci convochino subito per trovare le migliori soluzioni"
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Venezia si prepara ad accogliere nuovamente i giganti del mare. Diciotto imbarcazioni leggendarie e alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale saranno sulla linea di partenza del XII Gran Premio Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge
La 46^ edizione della Rolex Middle Sea Race partirà domani, sabato 18 ottobre alle ore 11 dal porto di La Valletta, a Malta, per farvi ritorno dopo oltre 600 miglia che porteranno la flotta a circumnavigare in senso antiorario la Sicilia
È ufficialmente iniziata oggi, venerdì 17 ottobre, l’ultima tappa del Circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving, ospitata fino a domenica 19 ottobre 2025 dal Club Vela Portocivitanova
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
Babini:“Nel 2026 Sardinia Sailing Cup tornerà con grandi sorprese”. Tre intensi giorni di lezioni con l’IDP Wing Foil Clinic
La Società Velica di Barcola e Grignano, che organizza l’evento, ha presentato stamani un bilancio provvisorio dei risultati di Barcolana57