Il primo Class40 a passare la linea d’arrivo di Pointe à Pitre è stato quello dello spagnolo Alex Pella che a bordo del suo Tales Santander 2014 ha fatto fermare il cronometro alle 07:47 di questa mattina.
Alex, il primo spagnolo a vincere questa regata, ha fatto un percorso impeccabile, relegando i suoi rivali più vicini a 100 miglia dalla sua poppa. Il barcellonese ha dominato tutti i parametri della gara, tirando al massimo la sua "macchina da guerra", il suo Class40 progettato dall'architetto Marcelino Botin, formidabile in ogni condizione di vento. Alex Pella ha impiegato 16 giorni, 17 ore, 47 minuti e 8 secondi e ha viaggiato per 4.336 miglia effettive a una velocità media di 10,79 nodi. Alex Pella batte così di 1 giorno, 5 ore, 23 minuti e 9 secondi il tempo di riferimento nella categoria dei Class40 detenuto dal 2010 da Thomas Ruyant in 17 giorni, 23 ore e 10 minuti).
Con una solida reputazione nel mondo della grande altura, il più francese dei catalani non ha mai smentito il suo status di favorito, imponendo il suo ritmo durante tutta la corsa. "E' stata una grande gara! La Class40 è una bella classe, molto affollata e c’è sempre bagarre, davanti, in mezzo, nelle retrovie. Mi sono divertito molto e mi è piaciuto molto. Per vincere una gara bisogna comunque finirla e il fino a quando non ho tagliato il traguardo non ero tranquillo. Sono arrivato senza uno strallo questa mattina, l’ho rotto ed è una cosa che può accadere anche all'ultimo momento. Ho avuto qualche guaio con un timone all’inizio, ma poi ho recuperato. Guardavo sempre Kito de Pavant,
che ha sempre navigato benissimo. Aveva qualche deficit di velocità, ma era sempre al posto giusto al momento giusto. Chi mi ha sorpreso è Thibaut. Non lo conoscevo, ma è stato veloccisimo per tutto il tempo della traversata”.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata