Il 100 piedi (detentore del record della regata nel 2012 come Esimit Europa 2), ha tagliato la linea d’arrivo a Genova alle 11:33:16 dopo 26h30m16s di regata.
Regata impeccabile per il grande maxi che ha mantenuto la testa della flotta per tutto il rientro dalla Giraglia a Genova e che vince così il Rolex Trophy assegnato al primo in tempo reale sulla linea d’arrivo. A bordo di Black Jack un equipaggio stellare tra cui Adam Beashel, Scott Beavis, Simon Daubney e tanti altri… Più che un equipaggio, una vera Hall of Fame di olimpionici, velisti di Coppa America e leggende della Ocean Race.
Bisognerà però attendere l’arrivo di tutto il resto della flotta per stabilire il vincitore della Rolex Giraglia 70 che è assegnato al migliore in tempo compensato della classe più numerosa (IRC). “È stata una regata meravigliosa – ha commentato Peter Harburg quasi commosso all’arrivo – insieme al Rolex Fastnet e Rolex Sydney Hobart, mi mancava questa e non potrei essere più felice di essere qui. Sono 5 anni che ho Black Jack a cui abbiamo fatto un importante intervento di aggiornamento, abbiamo modificato la poppa, spostato l’albero in avanti, nuove vele e allungato deriva e timone. Con una gran parte dell’equipaggio andiamo in barca da più di 25 anni e, posso dire che siamo un gruppo molto ben affiatato, sin dai tempi del primo Black Jack, un R/P di 66 piedi con il quale ho cominciato”.
Il momento chiave, di una Rolex Giraglia che si è rivelata una lunga bolina, è stato il passaggio dell’isolotto: “Ci siamo fermati lì poco dopo mezzanotte – ha commentato il timoniere e fuoriclasse tedesco Jochen Schümann a bordo di Magic Carpet 3 – lì abbiamo perso il nostro vantaggio e visto Black Jack allontanarsi nella notte grazie a un refolo d’aria che è riuscito a prendersi. È stato in quel momento che ha conquistato quel vantaggio che è riuscito a tenere fino a Genova. Noi siamo rimasti fermi circa un’ora con una decina di scafi nelle nostre stesse condizioni, così vicini che a un certo punto ho temuto gli scafi si toccassero”.
“Per noi è stata la regata più lunga cui abbiamo partecipato – così Roberto Lacorte di FlyingNikka – un test da cui usciamo molto soddisfatti pur avendo volato 3 ore su quasi 26 di regata. Per noi è stato importantissimo capire i limiti dell’integrazione uomo – mezzo in una regata lunga, siamo riusciti a rispettare turni di guardia e riposarci quando eravamo stanchi, anche durante le accelerazioni tra i 25 e i 30 nodi quando abbiamo incontrato vento sufficiente per poter decollare. La barca ha dimostrato di essere affidabile, la regata è bellissima e noi siamo molto soddisfatti del risultato”.
Il Mills volante ha girato lo scoglio alle 01:31 di questa notte e tagliato la linea d’arrivo alle 13,46 di questo pomeriggio.
Con il primo gruppo di 31 maxi del Gruppo 0 in arrivo per la giornata di oggi, da questa notte iniziano gli arrivi degli scafi più piccoli attualmente in navigazione tra la Corsica e Genova per l’ultimo bordo di 90 miglia della Rolex Giraglia 2023.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi