lunedí, 30 giugno 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

convegni    lega navale italiana    optimist    libri    regate    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela    class 40    imoca 60    rc44    altura    uvai    ambiente   

FORMAZIONE

Presentato a Policoro il Progetto Vela 4.0

presentato policoro il progetto vela
redazione

Con un tiepido scirocco è salpato oggi dal Golfo di Taranto il Progetto Vela 4.0, frutto del connubio tra il Centro Sportivo Italiano ed il Circolo Velico Lucano . Nell’ambito del Vela Day, sabato 2 giugno, il Lido “ La Duna ” di Policoro (MT), ha ospitato quello che si preannuncia molto più di un programma polisportivo.

Al timone dell’ equipaggio arancioblu, c’erano il responsabile nazionale della Scuola Tecnici CSI, Beppe Basso . Con lui il vicepresidente nazionale del Csi, Marco Calogiuri , il presidente del Csi Basilicata, Nazareno Sportella , il suo vice, Mimmo Lavanga , il presidente del Csi Potenza, Andrea Schiavone , l’ex pallavolista azzurra Barbara Fontanesi ed il padrone di casa, il direttore del Circolo Velico Lucano, Sigismondo Mangialardi .

Marco Calogiuri , dopo avere evidenziato la presenza di altri circoli velici nel territorio Csi, e che da essi si intende dar vita in futuro anche a miniregate e a delle competizioni sportive ha dichiarato: «Sogniamo di poter organizzare in futuro un campionato interregionale e nazionale dedicato alla vela, uno sport, che ben sviluppa lo spirito di squadra, e che nel Csi si sta diffondendo a macchia di leopardo. Abbiamo da sempre a cuore i giovani ed in ogni ambito vogliamo far vivere loro esperienze di vita significative. La bussola arancioblu è orientata sull’attività giovanile ed abbiamo colto al volo questa bella opportunità della vela per le discipline in mare».

I motivi dell’accordo nelle parole di Mangialardi : «In vista di Matera 2019, con uno sguardo all’ecosistema sportivo regionale e nazionale, abbiamo voluto allargare gli orizzonti della nostra pluriennale esperienza velica. In una società sempre più frettolosa e superficiale che guarda più all’apparenza e al successo, con a bordo il Csi ci sentiamo sicuri di promuovere la formazione e la crescita di ciascun ragazzo, di ciascun individuo. Abbiamo dato forza ai valori olimpici, “ancorati” a quelli più squisitamente etici quali lealtà, probità, diligenza, civiltà». A proposito di Matera 2019, capitale europea della cultura è stata Fontanesi a rivelare l’idea di proporre assieme al Csi un festival sportivo educativo nella Città dei Sassi, che proponga racconti di vita sportiva in una tre giorni di sport e cultura.

Sportella ha invece aggiunto come “nel mondo marittimo quasi semisconosciuto all’interno dell’ associazione, il Csi oltre ad offrire un modello di Scuola Vela a misura di bambino e di ragazzo, vuole dare impulso allo sviluppo delle attività nautiche ed acquatiche, promuovendo la multidisciplinarità legata al mare e alla salvaguardia dell’ambiente”.

Beppe Basso ha quindi illustrato il progetto che riguarderà tre settori di riferimento: Scuola di Vela del CVL – CSI ; attività formativa ed attività sportiva, sviluppando il lavoro delle scuole di vela targate Csi e orientate prevalentemente all’educazione dei ragazzi sia attraverso l’insegnamento delle tecniche veliche sia attraverso la conoscenza e la cultura del mare, dell’ambiente circostante. Tra i principali obiettivi quello di rendere la vela e altre discipline acquatiche accessibili a tutti, coinvolgendo sia adulti, sia studenti, ragazzi con disabilità e anche ragazzi che vivono in contesti difficili. Utilizzando ogni giorno, con qualsiasi “vento” l’andatura dettata da quel grande strumento educativo, chiamato sport.

Enrico Pellino , referente per il Csi dei Giochi del Sud, ha infine presentato alla platea i giovani partenopei, ragazzi e ragazze pallavolisti della Eagle Volley Napoli, arrivati dalla vicina Nova Siri, in rappresentanza degli oltre trecento partecipanti ai Giochi del Sud (meeting nazionale di calcio a 5 e pallavolo che coinvolge le regioni meridionali di Basilicata,  Campania, Puglia, e Sicilia per le categorie under 8/10/12), per sperimentare con i trident , le prime tecniche nautiche sulle imbarcazioni del Csi.

Al termine della presentazione di “Vela 4.0”, randa e genoa di Nora, barca d’altura 18 metri, si sono issate, per gonfiarsi dei valori di uno sport, ricco di fascino, spirito e natura e veleggiare verso nuovi traguardi.




02/06/2018 20:07:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Un "Cavallino Rampante" per Giovanni Soldini

Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica

Partito l'Italiano d'Altura a Capo d'Orlando

Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese

Italiano Altura: si regata a Capo d'Orlando

La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Foling Week: subito al massimo

La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata

Partito il Campionato del Medio Adriatico Hansa 303

Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta

Filiera ittica: l'impegno di Bolton, WWF e Oxfam

Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci