Alle 13 di questo giovedì con un colpo di cannone verrà dato il via al Défi Azimut e i 21 Imoca lasceranno Groix a babordo prima di dirigersi verso sud nel Golfo di Biscaglia, per raggiungere il waypoint situato al largo del bacino dell'Arcachon. Le 200 miglia di questo primo lato dovrebbero essere percorse ad altissima velocità, poiché il vento soffierà per tutto il pomeriggio e la notte intorno ai 20 o addirittura 25 nodi da Est-Nordest.
Questa direzione consentirà a tutti di mantenere gli assetti provati ieri, poiché l'angolo del vento sarà essenzialmente lo stesso (100°). Nel bel mezzo della notte dovrebbe esserci per i primi una strambata necessaria per dirigersi verso il secondo waypoint distante 277 miglia. Con la rotazione graduale del vento prevista a SE, il ritmo non sarà più lento, ma senza dubbio meno scomodo, con un venerdì sotto gennaker o anche sotto spi. Non ci sarà nessuna grande opzione da aspettarsi, ma sarà solo velocità pura prima dell'inizio dell'ultimo bordo che riporterà i concorrenti a Lorient.
Queste ultime 190 miglia di bolina saranno le più tattiche e potrebbero sconvolgere la gerarchia stabilita nei primi due lati, cambiandola o ridisegnandola. Il vento infatti si calmerà alla fine del percorso girando a sud nella parte anteriore del fronte che colpirà la Bretagna questo fine settimana.
Le condizioni meteorologiche e le prestazioni delle barche fanno supporre che in 48 ore la corsa potrebbe concludersi, con i primi Imoca con foil attesi al traguardo alle 10 del mattino di sabato a Lorient dopo un triangolo di 665 miglia.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
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La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale