Terzo giorno di regate marsigliesi per i Giochi Olimpici con gli iQFOiL maschili e femminili chepossono godere di un buon vento che arriva oltre i 15 nodi. Per entrambi cinque prove in programma per recuperare le giornate di ieri e domenica. Nella flotta maschile protagonista nel bene e nel male Nicolò Renna vittima della rottura del boma nella prima prova che è costretto a perdere anche la seconda per poi infilare un quattro, un due e un cinque. In termini di classifica generale si colloca al sesto posto dopo sei prove. “Purtroppo durante la prima prova si è rotto il boma - commenta amareggiato Nicolò - cose che succedono. La seconda prova ho cercato di partire ma non c’erano i tempi per riuscire a sistemare completamente la sostituzione per cui ho perso anche la seconda prova. Peccato perché le prove di oggi con questo vento mi hanno fatto divertire molto e non averne potute concludere due mi spiace. Per il resto ho buone sensazioni. Ora gli errori sono da ridurre al minimo per non perdere ulteriori punti in classifica.”
Negli iQFOiL femminili bene la britannica Wilson che precede l’israeliana Kantor e la nostra Maggetti. Risultati di giornata buoni: 4-(21)-11-4-3 che le consentono di rimanere nella top tre. “Un’altra giornata positiva, per me era importante dare solidità ai risultati” ha commentato Marta. “Bene ieri con poco vento, bene oggi con buon vento. Campo difficile che richiede sempre il massimo della concentrazione per fare le scelte giuste al momento giusto. Siamo ancora all’inizio per via delle tante prove saltate per cui è ancora tutto da decidere. Il livello è davvero alto e trovarmi sempre a lottare tra le prime posizioni mi motiva per dare sempre di più.”
Giornata a dir poco complicata per Germani-Bertuzzi sui 49er:FX. Per loro tre prove e un filotto di diciassettesimi posti che le portano alla decima posizione. “Oggi non siamo riuscite a dimostrare il nostro valore; è stata una giornata nella quale nulla è andato come avremmo voluto. Però ripetiamo sempre, come il primo e il secondo giorno, lo stesso pensiero: è passato un giorno, abbiamo portato a termine tre prove, aspettiamo domani per giocarci le nostre carte. Un passo alla volta. Abbiamo tre prove in programma per approdare in Medal Race. Non ci arrendiamo. Poi si vedrà, ma faremo in modo di dire la nostra fino alla fine.”
Le parole del Direttore Tecnico Michele Marchesini in chiusura di giornata:” Maggetti ha saputo reagire e tenere, prestazione importante quella della nostra Windsurfista oggi. Per quanto riguarda Renna, non è facile digerire due DNF per la rottura dovuta a un difetto del boma fornito dall’organizzazione, vediamo ora cosa deciderà la Giuria e comunque c’è ancora margine. Germani e Bertuzzi semplicemente sono state poco lucide, un po’ meno margine per loro…”
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese