Oggi il Mondiale Platu 25 ha preso ufficialmente il via con la prima regata di prova. Alle ore 14, il Comitato ha dato inizio alle procedure di partenza. Con un vento di 18-20 nodi, che fa ben sperare per le prove di domani, 25 equipaggi si sono misurati con il campo di regata che, da domani, vedrà schierate 50 imbarcazioni provenienti da ogni parte del mondo. Al termine di quattro bordi piuttosto combattuti, i primi 5 equipaggi non hanno voluto tagliare il traguardo. Una mossa scaramantica che rimanda tutti i giochi a domani. Sotto la regia dello Yacht Club Cala De’ Medici presieduto da Antonio Ciapparelli, il Mondiale 2012 dei Platu 25 comincerà domani mattina, con partenza alle 11. Sono previste, vento permettendo, tre prove.
Tra gli equipaggi più forti, sui quali tutti gli sguardi sono puntati, ci sono naturalmente i Campioni del Mondo 2011 e Campioni Italiani 2012 di “Euz Monella Vagabonda” di Francesco Lanera con Sandro Montefusco alla tattica, gli spagnoli di “Mar de Frades” di Anton e Carlos Paz, già Campioni del Mondo nel 2009 a bordo di “Vilagarcia” e i Greci di “Modus Vivendi – Alfa 3” di Kostas Karageorgiou che hanno vinto i Mondiali nel 2008 e nel 2010. Gli spagnoli, anche se schierano soltanto cinque equipaggi, sono fortissimi anche quest’anno: i migliori velisti regatano nella classe spagnola dei Platu 25. Si pensi solo ad Anton Paz (che ha partecipato a Pechino 2008 a bordo nella classe Tornado) o a Tamara Echegoyen che regata normalmente nella classe Platu 25 e quest’anno ha vinto la competizione olimpica di match race a Londra. Attenzione anche a “Sperry
Coppel Dental” di Alfredo Mella e José Manuel Perez che l’anno scorso, a Gmunden in Austria, hanno dato buona prova di sé. Tra i tedeschi, accorsi numerosissimi a questa edizione italiana del Mondiale, ci sono da tenere d’occhio “Randale 3” – Campione 2012 alla Kieler Woche e B52 Conquer di Felix Dorn che ha vinto l’edizione 2012 della Alp Cup.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi