“Chi, avendo responsabilità istituzionali rispetto agli eventi climatici di questi giorni, continua a considerarli eventi straordinari è un irresponsabile e dovrà rispondere della mancata attuazione di misure straordinarie. E vale in particolare per le coste e i porti ma anche per l’intero sistema delle infrastrutture di trasporto”.
Ad affermarlo è il Presidente di Federlogistica Conftrasporto, Luigi Merlo, che da anni si batte per un piano di protezione della costa e dei porti italiani e che nel suo recente libro "Rivoluzionare la politica marittima italiana" evidenzia come nei prossimi anni si rischierà una vera catastrofe ambientale.
“In questi giorni - evidenzia Merlo - abbiamo assistito al dramma di molte località colpite dalle mareggiate, investite da venti fortissimi e da onde da record; un fenomeno questo destinato ad aumentare e a ripetersi nei prossimi anni. Ormai non è solo Venezia ad essere in pericolo ma buona parte delle città costiere sono a rischio. Occorre mettere a punto subito un piano straordinario di opere marittime come hanno fatto Olanda, Singapore e Giappone. Vi è una preoccupante sottovalutazione del fenomeno che è destinato a provocare effetti devastanti anche sulla economia, la pesca, il turismo balneare e il trasporto marittimo. L'unica opera prevista è la nuova diga di Genova della quale anche i più scettici, dopo la mareggiata di oggi, dovrebbero avere capito l’importanza. La nostra proposta: dirottare subito le molte risorse del PNRR che rischiano di non essere utilizzate su interventi di rafforzamento delle opere a mare esistenti e per la realizzazione delle infrastrutture più urgenti”.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti