A 10 anni dimostra di avere e sfruttare al meglio il DNA di famiglia: Erik Scheidt, figlio dell’olimpionico Robert (5 medaglie olimpiche, di cui due d’oro e con Tokyo 2020 in corsa per la sua settima Olimpiade) e di Gintare (argento olimpico a Pechino), con la squadra del Circolo Vela Torbole, ha partecipato a Senigallia alla seconda tappa del circuito itinerante Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, e -nella sua categoria dei più piccoli cadetti- ha letteralmente dominato. Nonostante le condizioni marine assai impegnative avute sabato, con onda formata e vento sostenuto, Erik ha sfoderato un passo notevole e un buon feeling con l’onda, piazzando tre primi con un discreto distacco sugli avversari. Nella quarta ed ultima regata disputata domenica - questa volta con condizioni di vento leggero e corrente - Erik ha realizzato un secondo, più che sufficiente per mantenere la testa della classifica generale con un margine di 4 punti sul secondo, il barese Carrieri. Grazie a questo brillante risultato Erik - oltre ad avere la soddisfazione di salire a Senigallia sul gradino più alto, è stato anche ammesso al “Gruppo Agonistico nazionale Cadetti” di Optimist Italia, squadra a cui hanno accesso i migliori timonieri di tutta Italia.
Così ha commentato a manifestazione conclusa l’allenatrice Optimist del Circolo Vela Torbole, Réka Karé :”Sono molto contenta di questa trasferta marchigiana, che per i nostri 4 ragazzi è stata utile e divertente, grazie alle condizioni di onda trovate soprattutto nella prima giornata di sabato. Facciamo le trasferte al mare proprio per poter trovare e provare condizioni diverse dal lago di Garda, perché è importantissimo fare esperienza con onda e corrente. Siamo orgogliosi del risultato di Erik Scheidt, che ha dominato tra i cadetti; vittoria meritatissima! Negli juniores Rayene El Haddadi è al primo anno in questa categoria, ma ha combattuto bene facendo buoni parziali con un 6 e un 13 su una flotta di quasi 200 barche. La squalifica per partenza anticipata nell’ultima prova ha ovviamente compromesso la classifica finale, ma è stata un’utile esperienza tecnica. Presenti anche Federico Bonalana e Ginevra Fravezzi, giovanissimi e al primo anno juniores (12 anni): anche per loro è stata soprattutto l’occasione di fare un’importante esperienza, che servirà per il futuro. Abbiamo una squadra molto giovane e bella unita: andiamo avanti così!”.
Ora l’impegno più importante tocca a Rayene El Haddadi, che la settimana scorsa a Varazze si è qualificato alle selezioni nazionali Optimist previste a fine aprile e maggio, rispettivamente a Napoli e Follonica: da queste due regate verrà formata la squadra azzurra per la partecipazione a Campionati Europei e Mondiali: Rayanne dovrà affrontare i più forti timonieri Optimist del momento; un’altra opportunità di crescita tecnica e agonistica, che contribuirà ad aumentare il suo bagaglio sportivo e allo stesso tutto quello della squadra del Circolo Vela Torbole.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato