Si è svolto ieri 5 marzo, presso gli uffici di presidenza della Commissione Finanze della Camera dei deputati, l’incontro del Presidente Raffaele Trano e una delegazione Confindustria Nautica.
Eletto alla guida della Commissione appena il giorno prima, tra i primissimi atti della sua Presidenza l’On. Trano ha voluto fare il punto sullo stato dell’industria nautica e della sua filiera nell’ambito di una presa di contatto con le principali Associazioni di categoria.
Al centro del colloqui la necessità di un incontro con il Commissario europeo Paolo Gentiloni, per la definizione della procedura di infrazione sul noleggio, questione sulla quale il Presidente ha preso l’impegno di sollecitare l’intervento del Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. L’aumento dell’imponibile IVA non solo mette fuori mercato tutti gli operatori UE a favore di quelli extra comunitari, ma rischia di spazzare via le aziende italiane del charter che, a causa del corona-virus, hanno già registrato la disdetta del 23% delle prenotazioni della stagione.
Non meno grave la situazione dei 23 porti turistici in contenzioso con lo Stato da 13 anni per l’applicazione retroattiva degli aumenti dei canoni demaniali che, nonostante la vittoria di tutte le cause di ogni ordine e grado, inclusa la pronuncia della Corte Costituzionale, si continuano a vedere emesse da parte dell’Agenzia delle Entrate le cartelle esattoriale e i provvedimenti di blocco dei conti correnti.
Sempre in tema di filiera della nautica, Confindustria Nautica ha espresso la necessità di recuperare gli emendamenti ammessi ma non discussi durante la conversione in legge del Decreto Milleproroghe. In particolare la norma che affrontava e chiariva il regime dei Marina resort e quello sulle forniture di beni e servizi a unità commerciali da diporto che sono penalizzate rispetto alla Francia. Con due norme senza prive di costi per l’erario sarebbe possibile rimuovere alcune storture che incentivano la delocalizzazione delle unità presso i Paesi confinanti.
__________________
La procedura di infrazione sul noleggio
Durante la scorsa legislatura, la Commissione Europea (Moscovici) ha aperto una procedura di infrazione nei confronti di Italia, Francia, UK, Grecia, Malta e Cipro sulla locazione e il noleggio di imbarcazioni da diporto. L’Italia si è adeguata con la Legge di Bilancio, rimandando a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che deve essere emanato entro pochissimi giorni, per individuare nuove modalità di calcolo dell’imponibile.
Modificando una prassi consolidata da oltre 20 anni, la precedente Commissione ha però indicato soluzioni attuative che risultano fortemente penalizzanti per gli Stati membri della stessa UE, poiché favoriranno l’imbarco e la partenza dell’attività di charter dai Paesi extra-europei limitrofi, spostando, insieme al luogo di mesa a disposizione dell’unità, anche quello dove deve essere versate l’IVA. Senza contare l’aggravio burocratico e di costi per l’Amministrazione Finanziaria.
Il tema è estremamente delicato e su di esso si gioca la competitività dell’Italia - che è leader mondiale nell’industria nautica, con 180.000 addetti, e nel noleggio/locazione - e quello degli altri player UE nella costruzione - come Francia, Germania, Olanda, Polonia - e nel turismo nautico – come Francia, Grecia, Croazia, Spagna, Malta.
_________
LA NAUTICA IN ITALIA
La nautica genera un valore aggiunto di quasi 12 miliardi di euro e negli ultimi due anni l’occupazione del comparto è cresciuta di un +20%, raggiungendo 22mila addetti diretti e 180mila nella filiera.
Le stime dell’Ufficio Studi di CONFINDUSTRIA NAUTICA mostrano una crescita del fatturato 2020 per il 62% delle aziende, che per due aziende su tre si attesterà intorno al 5%. La stima di crescita prevista per il 2019 è del +9,7% per il fatturato globale dell’industria italiana della nautica.
I dati 2019 dello stipulato di leasing nautico ha registrato una significativa crescita in termini di volumi, con un valore dei contratti complessivo pari a 512,2 milioni di euro. Se il Centro-Nord primeggia per fatturato, il Sud si distingue per il numero di contratti stipulati, cresciuti del +19% nel 2019. Particolarmente bene sono andati Sicilia e Puglia.
La cantieristica nautica vede primeggiare la Toscana, davanti a Liguria, Marche, Friuli V. G., Emilia Romagna, Campania e Lazio.
E’ stata una giornata complessa ma allo stesso tempo rivelatrice per i tre Challenger impegnati nei Round Robin della PRADA Cup per le difficili condizioni di vento leggero che hanno costretto spesso gli AC75 a scendere dai foil
Ma nonostante le apparenze la barca si è comportata bene. Contro Ineos annullata una prima regata che Luna Rossa stava conducendo e contro American Magic è stata una regata al buio per il mancato funzionamento del Racing Software
Le riparazioni del carbonio saranno effettuare in parte utilizzando boat builders locali per ricostruire i pannelli rovinati, in parte con lo shore team che si occuperà delle finiture
la giuria ha decretato i vincitori, premiati con il “celebre” Pandino di cartapesta che il WWF consegna ai suoi partner e testimoni più attenti alle tematiche ambientali e la pubblicazione delle foto sulla rivista Panda digitale
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Il team sarà impegnato nella Youth Foiling World Cup e nel circuito di regate della Persico 69F Cup
Contatto diretto con il mare, look mediterraneo e nuove motorizzazioni rafforzano il rinnovamento della gamma Itama
Procede spedita la costruzione della prima unità UP40 di Antonini Navi, i cui lavori sono iniziati on spec i primi di dicembre scorso. La sua versione Crossover si migliora con una soluzione open dell’area poppiera, assecondando le richieste del mercato.