E Ben Ainslie ha fatto a tutti una bella sorpresa, varando ad Auckland, nemmeno 24 ore dopo American Magic, la sua nuova versione dell’AC75 per l’America’s Cup. A due mesi esatti dai Prada ACWS, c’è quindi una seconda filosofia costruttiva per questi scafi perché la nuova imbarcazione britannica rivela differenze significative non solo rispetto al precedente AC75, ma anche rispetto alle altre varate finora, dimostrando ancora una volta che non c'è un percorso sicuro da seguire per sviluppare la barca più veloce. Riferendosi al progetto Ben Ainslie ha commentato: ”Ci siamo spinti all’estremo e certo non abbiamo lasciato nessuna delle nostre idee sul tavolo”. Dopo i commenti di ieri sulle similitudini tra la chiglia di American Magic e quella di Luna Rossa, siamo tutti a questo punto curiosi di conoscere la seconda barca del team Italiano che verrà messa in acqua entro ottobre. Seguirà la vecchia filosofia di progettazione o avremo delle sorprese?
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale