Succede. Oggi il "motore" della vela nel Garda trentino non si è "acceso", e allora nonostante il Comitato di regata ci abbia provato quasi per tutto il pomeriggio, i classe 5.5. S.I. (Stazza Internazionale) sono rimasti fermi ai margini del campo di regata.
Peccato, ma d'altronde la meteo che fin dalla giornata di ieri imperversa nel Triveneto, con pioggia a tratti intensa e nuvole ovunque, era premonitrice di una giornata "difficile". Usciti dal porto del Circolo Vela Torbole a mezzogiorno e mezzo e allineati allo start del percorso a bastone, gli equipaggi sono stati fatti partire quando sul campo di regata soffiava vento da sud sui due metri/secondo, circa 7 km/h. Intensità sufficiente per i 5.5. che scivolano sull'acqua anche con vento debole.
Mezzora dopo, tuttavia, tutto calava quando le barche erano circa a metà della prima regata, con il lago che si trasformava in una tavola perfettamente piatta. Il Comitato di Regata teneva egualmente gli equipaggi in "stand by" in acqua, con la segreta speranza che qualcosa potesse cambiare. Un alito di vento per chiudere almeno una prova, invece. Invece la pioggia "spegneva" le residue speranze attorno alle 16 costringendo al rientro in porto per l'egualmente meritato pasta party per tutti.
Domani ci si riprova, anche perché come da Bando di Regata ne basta una conclusa per decretare il vincitore. E si regata anche sabato, ovviamente! Da quattro, lo ricordiamo, si adotterà uno scarto (il risultato peggiore).
Ricordiamo che alla Alpen Cup sono iscritti equipaggi delle Bahamas oltre a svizzeri, norvegesi, olandesi, tedeschi e due italiani: ITA 1 del Club Nautico Fanese, timoniere Leonardo Passinetti, e "Silverfox" della Lega Navale Italiana timonato da Mariacristina Rapisardi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese