mercoledí, 17 settembre 2025

52 SUPER SERIES

52 Super Series: Azzurra vince a Cape Town

52 super series azzurra vince cape town
redazione

Nell’ultima giornata dell’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town, arriva un inaspettato no wind no race che incorona Azzurra come primo vincitore della stagione 2020 delle 52 SUPER SERIES. Parada e compagni sono artefici di una performance dedita alla consistenza, ed ecco il primo risultato. Hasso Plattner su Phoenix 11 è argento, appaiato a Quantum Racing che indosserà il bronzo.

--------------

Atto finale di questo primo appuntamento 2020 delle 52 SUPER SERIES. Non un inizio sfavillante, il vento forte del giovedì si traduce in mancanza di vento nella prima parte della mattina, intelligenza in mare per la flotta che rimane in attesa agli ordini di Maria Trujillo, a capo del Comitato di Regata. A godere di questo st by non sono di certo i nervi, Azzurra vorrebbe dimostrare in acqua il proprio valore, questa instabilità dell’aria non è però una variabile che si può dominare senza un margine di rischio. Passate due ore di attesa, la situazione volge verso il no wind no race. Il time limit è previsto per le 15.00, si cerca l’impossibile, almeno una prova per chiudere questo primo evento. Nulla du fatto purtroppo, finisce con sette prove disputate l’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town, il meteo non è stato favorevole nell’ultima giornata.

Azzurra vince e chiude con merito questo primo evento della stagione, era dal 2017 che non saliva sulla vetta di una tappa, dai tempi di Vasco Vascotto, il suo erede ed amico Michele Paoletti sembra a questo punto avere ingranato da subito la marcia giusta. Merito ovviamente a tutto il team che ha lavorato con grande determinazione e precisione. E’ stata una settimana atipica per questa location, scelta per le sue caratteristiche ventose. A conti fatti, Azzurra ha dimostrato di essere in forma e di aver assimilato il nuovo regista alla tattica Michele Paoletti. Hasso Plattner su Phoenix 11 ha dimostrato che tanto allenamento e un bel gruppo rodato possono dare i risultati il secondo posto è da festeggiare. Quantum Racing torna a sorridere, un bel finale per Baird e compagni, sarà un osso duro per tutti al mondiale di fine mese. Bronenosec può finalmente dir la sua, con la nuova configurazione in pozzetto la barca russa può essere una delle sorprese della prossima tappa del circuito. Sled aveva le potenzialità e la grinta per far bene, un incrocio maldestro con Alegre a messo fine alle belle speranze di Takashi Okura. Per la prossima tappa, il team americano dovrebbe esser rientrato in carreggiata. Provezza e Alegre devono rivedere alcune cose, sicuramente Cape Town e il suo tavoliere hanno messo in difficoltà chi pensava di trovare il classico vento stile “Baleari” nei mesi estivi, si parte a sinistra e si vira sopra a tutti. Organizzazione in mare e a terra perfette, l’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town sotto questo punto di vista è stato all’altezza delle 52 SUPER SERIES.

Michele Paoletti (ITA) tattico di Azzurra (ITA):

“Sicuramente una gran settimana. Questa vittoria rappresenta una vittoria, per come abbiamo vinto questa tappa, per la consistenza dimostrata. Non devi vincere ogni singola prova ma essere sempre li nelle zone alte senza commettere errori. Ce la godiamo, festeggiamo, ce la mettiamo in tasca, per me una grande soddisfazione perchè è la mia prima regata e questo mi rende molto felice. Non abbiamo mai pensato a vincere, ma pensavamo ad affrontare ogni giorno nel miglior modo. La barca si muove bene in tutte le condizioni che abbiamo visto, sia con vento leggero che medio e forte. Se uno guarda la classifica sembra che ieri andavamo più lenti, ma non è così. Dobbiamo imparare a far finta di niente e pensare alla prossima tappa a fine mese.”

Hasso Plattner (GER) armatore timoniere di di Phoenix 11 (RSA):

“È stata una grande regata. Mi sono particolarmente divertito ieri, il che è stato positivo per Cape Town e per la flotta. Ci siamo divertiti. Abbiamo avuto un pò di problemi quando abbiamo perso il nostro spinnaker nella quinta prova. Un secondo è fantastico per noi. Abbiamo fatto quasi tutto bene. Ci piace navigare con virate corte sul lungomare. Siamo all’altezza di questa flotta. È stata una settimana fantastica, una grande regata e le cose si sono svolte molto bene.”

Michele Ivaldi (ITA) navigatore di Quantum Racing (USA):

“È stato un evento ricco di eventi con molti eventi in corso con i nuovi arrivati in barca – io – ha portato diversi punti di vista. Dobbiamo migliorare la nostra comunicazione e alcuni sistemi, abbiamo avuto un paio di cose a singhiozzo in un paio di gare, ma finiamo bene in terza posizione, abbiamo avuto delle buone prestazione verso la fine della settimana. Ci sono alcuni rimpianti per i punti persi in alcune occasioni, ma ciò è anche indicativo del l’alto livello della flotta.”

Appuntamento per il Rolex TP52 World Championship Cape Town 2020, dal 31 marzo a 4 aprile.

Classifica finale dell’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town
1. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (4,2,2,2,5,2,7) 24 punti
2. Phoenix 11 (RSA) (Hasso Plattner) (1,3,1,7,8,7,4) 31 p.
3. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (5,8,4,5,1,6,2) 31 p.
4. Bronenosec (RUS) (Vladimir Liubomirov) (2,10,7,1,6,8,1) 35 p.
5. Sled (USA) (Takashi Okura) (3,4,RDG6,RDG5.5, RDG5.5, RDG5.5, RDG5.5) 35 p.
6. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (9,7,8,3,2,1,6) 36 p.
7. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (7,1,DNF11+2,4,3,3,9) 40 p.
8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (6,6,3,8,9,4,5) 41 p.
9. Phoenix 12 (RSA) (Tina Plattner) (8,5,5,9,7,5,3) 42 p.
10. Paprec (FRA) (Jean-Luc Petithuguenin) (10,9,6,6,4,9,8) 52 p.







I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

Rigasa 2025: Line Honours per QQ7

QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante

Chiude in festa il Sotto Gamba Game 2025

Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

Mondiali Formula Windsurfing Foil: gran finale a Torbole

Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci