Giornata positiva per i colori italiani a Pattaya dove si sta per concludere il Campionato Mondiale Giovanile della Classe RS:X e vede al comando della classe femminile la marsalese Laura Linares che con la vittoria in entrambe le prove di oggi (nona e decima prova) ha staccato di 4 punti la bravissima atleta di Hong Kong Hei Man Hayley Victoria Chan e di ben 20 punti la polacca Maja Dziarmowska.
Oggi le due prove si sono disputate con vento medio leggero la prima e decisamente ai limiti la seconda prova. L’atleta azzurra portacolori della Società Canottieri Marsala ha scelto la tattica vincente adottata nelle due precedenti prove (allungare verso il suo bordo migliore per virare e prendere il controllo delle avversarie. Nella seconda prova di oggi che il vento è calato è partita con mura a dritta nella zona della boa per poi virare dopo circa 100 metri verso terra dove dopo una serie di virate estremamente tattiche ha preso il comando che ha tenuto fino alla fine della prova davanti ad entrambe le rappresentanti di Hong Kong.
“Dopo aver conquistato il titolo Europeo e vinto per tre anni consecutivi il titolo Mondiali ISAF - ha dichiarato la Linares - ci tengo a chiudere la mia carriera dell’attività giovanile con la vittoria di questo questo campionato mondiale. L’avvio del campionato mi ha fatto preoccupare ma non mi sono persa d’animo. Ho ripreso il comando, ma domani c’è un’altra prova”.
In campo maschile riflettori puntati su Davide La Vela che ha messo a segno una brillante nona prova e giungendo settimo nella decima ha
acquisito un ottimo punteggio che lo ha fatto salire di in quarta posizione a ridosso del podio (-5 punti) che vede al comando il polacco Piotr Myszkowski, Leung Ho Tsun (Hong Kong), Liran Moshe (Israele), quinto il favorito greco Thiseas Kambas. Le prestazioni del giovane atleta siciliano, compagno di club di Laura Linares, faranno sicuramente gioire Valerio Linares tecnico coordinatore della Società Canottieri Marsala, il quale segue con attenzione i suoi giovani atleti senza interferire con i tecnici nazionali. Fuori dall’alta classifica per gli altri atleti italiani Marcantonio Baglione e Manfredi Misuraca.
La trasferta degli azzurrini del windsurf nel difficile mondiale thailandese è guidata dal tecnico federale grossetano Filippo Maretti.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione