lunedí, 24 novembre 2025

VOLVO OCEAN RACE

VOR: match-racing in Oceano

vor match racing in oceano
redazione


Le barche navigano al lasco stretto, a velocità intorno ai quindici nodi e la flotta, al rilevamento delle ore 14 è guidata da Team AkzoNobel che si trova più a sud e leggermente più a ovest del gruppetto degli inseguitori, mentre Scallywag continua in solitudine, una trentina di miglia più a sud e molto più a occidente. Il duo di testa è separato da meno di cinque miglia, considerando la distanza al traguardo di Auckland.
“Ce la stiamo battendo con AkzoNobel, in testa alla flotta e dirigendoci verso i Doldrum che credo sarà dove la tappa si vincerà o si perderà.” Ha detto nel corso di un collegamento con il race control centre di Alicante lo skipper di Scallywag David Witt. “I Doldrum saranno molto interessanti e noi abbiamo fatto in modo di trovarci dove volevamo, quindi per ora siamo abbastanza contenti.”
Scallywag e team AkzoNobel hanno approfittato di una transizione meno difficile nell’aliseo, lasciandosi dietro il gruppo dei quattro a nord-est, bloccato da una zona di aria leggera e instabile per sei ore la scorsa notte.
A un certo punto durante la notte (ora locale) MAPFRE, Dongfeng, Brunel e Turn the Tide on Plasticheranno tutti nel raggio di circa due miglia, con Brunel e MAPFRE ancora più vicini. “Ci siamo divertiti mica male ieri sera.” Ha detto da bordo di team Brunel il campione kiwi Peter Burling. “Siamo rimasti impantanati un miglio dietro a MAPFRE e abbiamo battagliato per circa mezz’ora. Poi siamo riusciti a passarli, è stato divertente.” Ma, successivamente, il canovaccio è cambiato ancora. 
MAPFRE e Dongfeng hanno puntato decisamente a ovest, nel tentativo di minimizzare il tempo trascorso in condizioni così sfavorevoli. Brunel e Turn the Tide on Plastic non sono stati in grado di seguirli e si sono separati. “Entrambi sono partiti a 12 nodi verso ovest e noi non siamo riusciti a fare lo stesso, una bella seccatura.” Ha spiegato lo skipper di Brunel, il veterano olandese Bouwe Bekking. “E poi da sotto è spuntato Turn the Tide on Plastic. Siamo entrati anche noi nel vento ma MAPFRE e Dongfeng lo hanno fatto prima e se ne sono andati.”
I due leader della classifica generale, MAPFRE e Dongfeng vogliono ovviamente controllarsi e navigare a vista, in queste fasi della tappa. martedì pomeriggio, il report delle posizioni delle ore 14, mostra che il duo naviga vicinissimo, a poche centinaia di metri di distanza. “Fin dalla partenza siamo stati molto vicini.” Ha detto Xabi Fernandez, skipper della barca spagnola. “Naturalmente per noi l’obiettivo è vincere la tappa ma dobbiamo stare sempre molto attenti anche a Dongfeng. E credo che loro facciano lo stesso. Per ora abbiamo navigato a vista il 100% del tempo. C’è ancora molta strada da fare e molte transizioni da affrontare, tante opportunità per rientrare su quelli davanti. Tutte le opzioni restano aperte.”
Di certo questa carica verso sud richiederà molta energia ai velisti che dovranno affrontare il prossimo ostacolo, il passaggio delle calme equatoriali, che si è già dimostrato decisivo nella Leg 4, in senso inverso. I team dovranno decidere dove entrare nella fascia di convergenza intertropicale nelle prossime 48 ore. “Se potessi decidere la nostra posizione, a parte oltre la linea del traguardo, metterei la barca esattamente dove si trova ora.” Ha dichiarato David Witt. Solo il tempo dirà se l’ottimismo dell’australiano è giustificato.

Photo Credit:Rich Edwards/Volvo Ocean Race


13/02/2018 20:09:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Marie Descoubes riappare a Porto Rico: un finale sereno dopo giorni di apprensione

La navigatrice era attesa alle Bermuda il 6 novembre, ma la sua imbarcazione non era mai arrivata. Una mancanza di notizie che aveva acceso l’allarme nella comunità velica e tra i familiari

Transat Cafè L’Or: bella rimonta nel finale per Maccaferri Futura

Luca Rosetti e Matteo Sericano al timone di Maccaferri Futura, il Class40 realizzato insieme ad Officine Maccaferri, hanno tagliato oggi il traguardo della Transat Cafè L’OR intorno alle 11:45 ora locale (16:45 ora italiana), posizionandosi sesti

Wisdomless Club: il mare ha uno spazio segreto nel centro di Roma

Il Wisdomless Club è una vera wunderkammer contemporanea, con la presenza, discreta ma costante, di cimeli nautici. Non si tratta solo di abbellimenti decorativi, bensì di una vera trama narrativa che attraversa le stanze

Veleziana: la cerimonia delle premiazioni nell'isola di San Giorgio

Ultimo atto domenica 16 novembre a Venezia per la Veleziana Sailing Week, con la cerimonia di premiazioni della XVIII Veleziana – supported by Generali, presso la Sede Nautica della Compagnia della Vela nell'isola di San Giorgio

San Foca: in acqua per "Più Vela per Tutti"

È tornata in acqua, a San Foca, la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’ per la diciassettesima edizione dell’omonimo campionato invernale

Libri: Ambrogio Beccaria "Mare Selvaggio"

Esce oggi in tutte le librerie Mare Selvaggio. Storie di vita e di vela (Mondadori), il libro di Ambrogio Beccaria scritto insieme a Matteo Caccia

Yacht Club Italiano: presentato il Calendario Sportivo 2026

Una stagione lunga undici mesi: tradizione, crescita e oltre quindici appuntamenti in mare

Parte l’Invernale di vela di Napoli, la Coppa Knight a Raffica di Pasquale Orofino

La prima prova organizzata dal CRV Italia ha visto il successo del team campione in carica nella classe ORC. Tra le Sport Boat vittoria di Eurosia Pompa Pa', in Gran Crociera successo per Blues

Alla Francia il Primo Sardinia team race World Championship OpenSkiff

Ottimo argento per Italia Lega Navale del Sulcis; terzo posto della Polonia

Spettacolo all’invernale di Anzio con SB20 e J24

Nel fine settimana del 15-16 novembre ad Anzio si sono svolte due bellissime e impegnative giornate di regata valide per il Campionato invernale monotipi, con quattro prove disputate con vento di scirocco tra 12 e 15 nodi e onda formata

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci