Sarà che le spiagge favoriscono lo scambio termico, sarà che a poche miglia di distanza c'è Baia Vallugola, una piccola fabbrica del vento, sarà... resta comunque il fatto che a Cattolica, sede della Coppa Italia Melges 24 2009 - Memorial Franco Rao, il vento non è certo mancato e il Comitato di Regata, presieduto da Fabio Barrasso, è riuscito a impegnare i partecipanti in sette prove ricche di planate e sorrisi.
Sorrisi in puro stile Corinthian, perché gli equipaggi iscritti erano composti esclusivamente da non professionisti: un puro caso, che per una volta ha lasciato la ribalta ai gruppi di amici, abituati nella maggior parte dei casi a lottare per una piazza tra i dieci.
A Cattolica, dove la Coppa Italia era valida anche come prima tappa della Volvo Winter Cup 2009, a gioire è stato Dumbo. Lo scafo di Giovanni Debiasi, al comando sin dalla prima giornata, ha difeso la propria leadership con determinazione, resistendo al ritorno di Paola Frani, salita sul secondo gradino del podio dopo un avvio poco convincente, e di Ma.Gi.E. Proprio l'equipaggio di Gianluca Grisoli, scivolato in terza posizione a causa di un'ultima giornata da dimenticare, è stato quello che ha creato le maggiori insidie a Dumbo.
Ai piedi del podio si è fermata la corsa di All In, grande protagonista del circuito Volvo Cup sotto la guida della coppia Sibello-Vallivero, che nel corso della Coppa Italia si è presentato con un equipaggio diverso per quattro quinti. A precludere le speranze di podio agli uomini di Renato Vallivero, vincitori di due manche, è stata la mancanza di regolarità.
"Sono molto soddisfatto di come sono andate le cose qui a Cattolica: vedere i Corinthian lottare per il successo è una cosa inusuale ma comunque ricca di significati - ha commentato il presidente della Classe Italiana Melges 24, Paolo Testolin, a margine della premiazione - Mi è davvero dispiaciuto non essere in acqua con loro anche perché mi ero ripromesso di essere al timone della mia barca. Un ringraziamento va a Gianfranco Malaisi che si è adoperato in ogni modo per la felice riuscita della manifestazione tanto in acqua, quanto a terra. Un doveroso ricordo va a Franco Rao, personaggio dal carisma ineguagliabile che ha contribuito in modo determinante alla crescita del movimento Melges 24 in Italia".
E' questo il bilancio conclusivo dell'evento organizzato dal poco più che neonato Yacht Club Marina di Cattolica. A dispetto della giovane età, nel corso del week end appena concluso il sodalizio romagnolo ha dimostrato di avere i numeri per ambire a un futuro ricco di soddisfazioni.
Dopo la tappa in Adriatico, la flotta muoverà verso il Lago di Garda dove, nelle acque dell'apprezzata Torbole, si disputeranno due tappe della Melges 24 Winter Volvo Cup: il 24 e il 25 ottobre e il 7 e 8 novembre.
Sarà Sanremo ad ospitare il gran finale dell'evento con un altro doppio appuntamento, in programma tra il 23 e 24 gennaio e tra il 27 e 28 febbraio, date che saranno preludio all'avvio della decima stagione di Volvo Cup.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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