Nessun cambiamento radicale nella quindicesima giornata di gara alla Vendée Globe. I primi sono al largo di Bahia, in Brasile, e stanno un po’ accelerando sul resto del gruppo spinti da un vento da est. Ma è una situazione assolutamente transitoria. Ci vorranno altri due giorni prima che la situazione meteo possa evolversi in qualcosa di diverso. Ora viaggiano con 20 nodi di vento contro i 15 degli inseguitori. Il differenziale in velocità è di circa 3 nodi tra i primi due gruppi. Altri cinque skipper hanno passato l’equatore(White, Bazurko, Malbon, Dinelli, Wilson) e solo ora incominciano e sentire un pò gli alisei.Bernard Stamm,è riuscito ad uscire abbastanza rapidamente dal pot-au-noir, mentre i due ritardatari Derek Hatfield, Jean-Baptiste Dejeanty si sono lasciati alle spalle l’arcipelago di Capo Verde.
In testa comunque procedono tutti in fila, anche se stanotte Peyron ha leggermente guadagnato e segna sette miglia di distacco in più rispetto ad ieri su Sébastien Josse. Poca cosa, ma significativa, perché testimonia l’estrema concentrazione di Peyron. Per vedere scelte tattiche che possano rompere l’equilibrio si dovranno attendere latitudini più basse. Normalmente in questa stagione le barche su questa rotta sono già sotto gennaker seguendo il bordo occidentale dell’anticiclone di Sant’Elena. Ma quest’anno l’alta pressione se la trovano davanti e quindi nessun’altra scelta che puntare diritti, tutti insieme e in fila indiana, a Sud. Sono già quattro giorni che sono usciti, chi qua chi la, dal pot-au-noir, ma poi hanno preso tutti la stessa decisione.
Classifica ore 5:00 GMT :
1- Loïck Peyron (Gitana Eighty) a 20391 miglia dall’arrivo
2- Sébastien Josse (BT)aà 28,5 miglia dal leader
3- Jean-Pierre Dick (Paprec-Virbac 2) a 53 miglia
4- Armel Le Cléac'h (Brit Air) a 62,6 miglia
5- Vincent Riou (PRB) a 66,7 miglia
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata